Ciao, io un paio di anni fa ho svolto il tirocinio del terzo anno presso l'uepe, che, come ti ha già spiegato Nazg è l'ufficio di esecuzione penale esterna (ex centro di servizi sociali per adulti) situato all'est5erno del carcere, anche se vi lavorano appunto gli assistenti sociali specializzati nell'ambito penitenziario.
Io ho trovato questa esperienza molto interessante, perchè, come te, ero già incuriosita prima di iniziarlo.
In via generale, gli operatori dell'uepe si occupano dell'esecuzione delle misure alternative alla detenzione (affidati ai ss ad esempio o detenzione domiciliare...), dunque svolgono attività di aiuto/controllo in stretta collaborazione con la magistratura di sorveglianza che decide e approva le varie prescrizioni. In particolare poi, gli as collaborano allo svolgimento dell'esecuzione intramuraria, quindi, con educatori. psicologo, direttore del carcere etc...stilano, dopo un periodo di osservazione, il trattamento ritenuto più idoneo ai detenuti e ne seguono l'andamento.
Operativamente, dovresti svolgere dei colloqui sia in ufficio che in Istituto, partecipare a riunioni con gli altri professionisti, stendere relazioni...etc...
Questo è un esempio delle attività principali che dovresti andare a fare con il tuo supervisore, il resto dipende un po' dai casi che dovrai seguire.
Nel mio caso, essendo da poco stata approvata la legge sull'indulto, non c'erano moltissimi casi da seguire in quel periodo, però devo dire che mi sono trovata bene.
In bocca al lupo
