sono una ragazza di 24 anni,studentessa universitaria a Venezia e baby-sitter.Vorrei esporre alla vostra attenzione la situazione che vive e subisce una bambina di 9 anni di cui mi sono occupata quest'anno.
I genitori di questa bimba sono separati,non ancora ufficialmente divorziati,e lei vive con la madre poiché il padre lavora in trasferte.
Pur avendo accesso alla casa principale(in cui é cresciuta...in cui ha una stanza propria)questa bimba vive con la madre che ha deciso di lasciare il marito(padre della bimba) e trasferirsi in una soffitta di appena 40 mq².Entrambe condividono l'unica stanza che c'é e la necessità della bimba a crearsi un angolo proprio da considerare SUA stanza é palese.Durante il periodo estivo,questa bimba frequentava il centro estivo ed ha avuto i pidocchi.Nonostante siano debellabili in una o due giornate,questa bambina invece se li é tenuti per un mese e mezzo,durante il quale la madre(che si é limitata a farle lo shampoo anti-pidocchi ma non ha tolto le lendini)ha tentato più volte di re-introdurla nel centro estivo pur sapendo che sua figlia ha ancora molte lendini e molti pidocchi.Risultato?la bambina é stata allontanata per ben tre volte dal centro estivo.Non potendo più vederla grattarsi ancora ho mandato un link di un sito a sua madre in cui vengono proposte più tecniche per eliminare le lendini.Una di quelle era di utilizzare la piastra,che ho regalato alla piccola per brucciare queste lendini.Vengo a sapere dalla bimba che quella piastra non é mai stata usata e che la madre continua a lavarle ogni volta la testa con lo shampoo anti-pidocchi nonostanze l'uso continuo di quel prodotto sia molto sconsigliato.Ho dunque deciso di passare quella piastra io e la dermatologa della bimba ha in seguito confermato l'efficacia del lavoro svolto.Rimane pero' il fatto che le lendini bruciate devono essere sfilate dal capello e posso garantire che dopo un mese tutte quelle lendini morte popolano tutt'ora la sua testa.
Questa bimba,oltre ad avere gravi disturbi alimentari,ha una dermatite che viene curata con grande nonchalance e un rapporto disastroso con sua madre(ha più volte definito sua madre un'imbecille e ha più volte espresso il desiderio di essere come il padre ma per niente come la madre).Questa bambina infatti é perennemente spinta a sostenere delle bugie e degli inganni per conto della madre.Es:avendo una relazione con un altro uomo,la madre non vuole far sapere al padre della bambina dove abitano e la bambina deve dunque stare al gioco e mentire a suo padre(che ama enormemente)riguardo a dove vive e sopratutto riguardo a COME vive.Una settimana fa entrando in quella soffitta nell'orario concordato(7h30),mi ritrovo naso a naso con un tipo in mutande.Vengo a sapere in seguito dalla bambina,che quello é "l'amico" della mamma che spesso e volentieri dorme nel letto con la madre a 10 cm di distanza del letto della bambina(ovviamente tutti nella stessa stanza).
Di fatti e misfatti ne potrei trascrivere tanti ma mi limito ai più gravi secondo la mia concezione di infanzia felice.Vorrei sapere dunque:come sarebbe visto tutto questo dagli assistenti sociali?é da segnalazione?per me si ma prima vorrei consultarmi con voi professionisti che ne sapete molto più di me a riguardo:)
Grazie a chiunque dedichi del tempo a leggere cio' che ho espresso in questo forum
