Oggi ho ricevuto una proposta di lavoro da parte di una cooperativa sociale in merito ad un "Servizio di Assistenza Igienico- Personale/Trasporto/Assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale" a favore di alunni disabili portatori di handicap da attivare sia nelle scuole elementari e medie che nelle superiori. Premetto che il progetto è stato elaborato da una collega che ha lasciato la cooperativa e la Cooperativa stessa ha già provveduto all'iscrizione e all'accreditamento nei relativi albi (comunale, regionale, provinciale). Secondo le mie conoscenze, è di competenza dei comuni (dopo aver elaborato e pubblicato un bando, effettuato una giusta valutazione delle offerte pervenute) individuare la Cooperativa al quale attribuire il servizio. Sbaglio? Mi è stato detto, però, che in certi casi i comuni non presentano dei bandi, ma è di competenza delle strutture presentarsi presso le scuole.
Ci sono delle procedure da seguire in questi casi?
Il mio lavoro, in qualità di assistente sociale, consisterebbe in 2 fasi:
-1- Divulgazione del servizio offerto dalla Cooperativa alle scuole presenti sul territorio, attraverso
materiale cartaceo o multimediale (dopo un attenta ricerca dei plessi, dei circoli e degli istituti,
ovviamente

- 2- Nel caso di esito positivo (attivazione del servizio con la Coop.) seguire il progetto nel suo iter,
creando i raccordi tra docenti, operatore, genitori, Asp.
Vi ringrazio per il tempo che mi dedicherete e vi farò sapere come procederà la situazione.

Su questo forum è bello potersi confrontare...certe cose non sempre si imparano sui banchi dell'università ma si apprendono strada facendo.
