Attualmente sono iscritto a giurisprudenza ma ultimamente ho scoperto la professione dell'assistente sociale e mi ha davvero colpito. Ho sempre voluto trovare un percorso di studi che mi permettesse di aiutare il prossimo, giurisprudenza purtroppo non ti da gli strumenti per aiutare le persone più bisognose, servizi sociali sì!
Inoltre mi sono documentato sulle attività che svolge l'assistente sociale, e personalmente mi piacerebbe molto coordinare gli aiuti, svolgere le mansioni burocratiche e avere contatto con le varie persone che richiedono assistenza.
Insomma, ho avuto un colpo di fulmine

Ma ora ho delle domande da farvi, io a settembre sarei disposto a iscrivermi alla facoltà di Servizi Sociali a Milano Bicocca.
Soltanto che vi è un test d'ingresso che permette l'entrata di solo 126 studenti. Solitamente sono in tanti a provarci? (un po' come per medicina) il test è difficile?
Ho altre domande da porvi, ve le numero per semplicità:
1-Volevo chiedervi se è vero che il 99% degli studenti è di sesso femminile? Essendo maschio ho paura che in futuro potrei avere degli svantaggi, non si sa mai! Rassicuratemi vi prego!

2-Poi volevo chiedervi se secondo voi gli sbocchi lavorativi ci sono, a me non importa essere ricco però non vorrei ritrovarmi a fare lo spazzino dopo aver studiato. C'è qualche possibilità?
3-Infine, ultimissima domanda, è possibile laurearsi lavorando? Almeno con un lavoro part-time?
Vi ringrazio anticipatamente se vorrete rispondermi!