dottori??

[ugo.albano]

Come sapete, noi maschi siamo un pò imbranati a scegliere regali per il gentil sesso. E' un nostro limite.

Eppure è un pò che ho risolto i problemi, quando qualche collega si laurea: le regalo un timbro con su scritto: l'assistente sociale Dott. nome e cognome, oppure, se specialista: l'assistente sociale specialista Dott. magistrale nome e cognome.

Ho visto che le colleghe gradiscono tanto. Io risolvo il "problema" con pochi soldi, invece di impazzire con i mazzi di fiori ed altre diavolerie.

Che ve ne pare dell'idea? Potrebbe essere una "pubblicità" lanciata da assistentisociali.org .....................

Ugo Albano
(sempre dottore, pure magistrale)

[§Butterfly§]

Efficace davvero come idea, però immagino il neo-laureato che inizia a lavorare in un'organizzazione e usa il suo timbro, ci sono alte probabilità che venga un pò considerato con la puzza sotto il naso vista la mentalità che c'è!

[ugo.albano]

e che mentalità ci sarebbe? non capisco.
Ugo

[§Butterfly§]

Nel senso che molto spesso la formalità a cui ricorrono gli altri professionisti, per noi as viene vista come qualcosa di superfluo, di non necessario!
Ci tengo a precisare che questo non rientra nel mio modo di pensare, ma spesso il sottolineare certe NON usanze può far apparire come persone attaccate alla forma e non alla sostanza e quindi superficiali!

[ugo.albano]

Non concordo affatto, cara Butterfly: l'uso del titolo è tutt'altro che fatto superficiale nelle organizzazioni, e gli assistenti sociali lo sanno più che bene. In Italia più che altrove, devo dire: io che ho lavorato all'estero ve lo posso attestare. Scusate, ragazzi, ma dove vivete? Ma lavorate in Italia per affermare certe cose, o che rappresentazione avete del mondo del lavoro?

Ognuno poi decida per sè: sta di fatto che la Legge dà facoltà ad ogni laureato di fregiarsi del titolo di dottore, chi non reputa di farlo "sono fatti suoi" (e pure i cocci). Però sono pure "fatti nostri": non è più tollerabile che, a fronte di immani sforzi da parte di tutta la categoria di legittimarsi ci siano resistenze interne anche sugli aspetti di forma. E dietro la forma c'è sempre la sostanza. Ricordo che siamo una professione normata, siamo quindi chiamati a rispondere non solo per noi, ma "in quanto aderenti ad un gruppo".

Però, mi pare, chi lo fa (pure il caro Cisco lo diceva) riceve non solo "riconoscimento" da parte della gente, ma si sente pure costretto ad essere competente. Perchè no? L'essere professionista è specialmente questo.

Buona giornata a tutti.

Ugo Albano

[Nazg]

domandina: e il colleghi dirigenti di servizio con l'iscrizione all'albo A che non hanno mai preso la laurea hanno il diritto di farsi chiamare dottori?

[§Butterfly§]

Non concordo affatto, cara Butterfly: l'uso del titolo è tutt'altro che fatto superficiale nelle organizzazioni, e gli assistenti sociali lo sanno più che bene.

Ehm, ma io concordo pienamente con te. quello che volevo sottolineare che molto spesso ho incontrato AS che 'non ci tengono' ad usarlo, ma questo non significa che sia d'accordo che io non ne faccia uso, semplicemente non me lo sento ancora addosso, perché usare il dott. per me deve rappresentare anche un marchio di qualità!
Buona giornata!
Dott.ssa Butty

[ugo.albano]

....infatti, il tema lanciato in questo post era proprio quello, ovvero da difficoltà dei giovani colleghi non solo a chiamarsi dottori, ma ad agire in quanto tali (il marchio di qualità, appunto).

Non è un'attacco a nessuno, è solo una constatazione di una realtà che mi sconcerta non poco.

Che ne pensa chi è più "maturo"??

Ugo Albano

[ventinove]

Volevo riprendere la questione con una riflessione... non so se fosse questo l'ultimo post in cui se ne era parlato.
Può essere che per l'assistente sociale sia difficile qualificarsi come "dottore" ne più ne meno come può esserlo per gli infermieri? ...credo che anche questa categoria abbia difficoltà a qualificarsi come tale...

[HopeYouLike]

Ritengo anche io come Nazh più significativo identificarmi come assistente sociale.. boh, forse è una questione di umiltà la nostra?? Chi lo sa..Cosa strana e che mi fa sorridere invece è che gli utenti mi chiamano invece "dottoressa" ..

[cheremer]

SCUSATE, MA SIAMO DOTTORI ANCHE CON LA SOLA LAUREA DI I LIVELLO O OCCORRE LA SPECIALISTICA???

[madi]

SCUSATE, MA SIAMO DOTTORI ANCHE CON LA SOLA LAUREA DI I LIVELLO O OCCORRE LA SPECIALISTICA???

Certo che siamo dottori anche con la laurea di I livello!

Ritengo anche io come Nazh più significativo identificarmi come assistente sociale.. boh, forse è una questione di umiltà la nostra?? Chi lo sa..Cosa strana e che mi fa sorridere invece è che gli utenti mi chiamano invece "dottoressa" ..

Per quanto mi riguarda credo che umiltà sia la risposta esatta per molti di noi. Ma la cosa sconvolgente è che quando mi presento come Assistente Sociale, il più delle volte ricevo risposte come "che vuoi?", "chi sei?", "che significa?"
"Divertente" è, invece" che a chiamarmi dottoressa è solo l'impiegato della banca in cui mi reco a ritirare lo stipendio...neppure le mie colleghe (che non sono AS) e i miei datori di lavoro mi riconoscono il titolo!!!!!
Ormai sdrammatizzo e vado avanti, ma questa situazione mi ha creato non pochi problemi sia a livello lavorativo che a livello psicologico! Ma questa è un'altra storia...

[didina]

Io invece mi stupisco sempre di più dell' atteggiamento di tante colleghe che hanno un atteggiamento di superiorità verso altri professionisti, come gli educatori..Giorni fà un' educatrice che lavora nel servizio educativo mi ha riferito di essere andata in un altro Comune e di avere quasi paura di confrontarsi con l'ass. sociale, che si rivolge a lei con un atteggiamento supponente...IO credo che non dobbiamo " buttarci giù", svilire la nostra professione, ma neppure considerarci come onnipotenti..o superiori ad altri professionisti...Daltronde molti di noi hanno un diploma universitario, e quindi hanno frequentato un corso di studi di 3 anni...Io quando mi chiamano "dottoressa" dico che non lo sono...Forse è perchè sento di non avere una buona preparazione....nel mio corso di studi le materie professionali erano quelle con i professori peggiori, nel corso di metodi e tecniche ricordo solo che ci parlvano dell' importanza di un ufficio accogliente, di accogliere l' utente etc.. tutte cose che ritengo siano fondamentali anche per altri professionisti....ci mancava che ci dicessero di mettere le tendine alle finestre...ma metodo, tecniche....niente....Scusate, sono uscita fuori tema??!!??;-)