ugo.albano ha scritto:
Non a caso molti rifiutano di accettare tirocinanti, perchè sono costretti a "fare da modello" (al che il modello - se c'è- devi buttarlo fuori!!) e a misurarsi con chi è fresco di studi. Insomma, la cosa può essere pure vista al contrario.
Voi che esperienza avete (vista la giovane età dei partecipanti in questo forum)?
Io personalmente ho seguito dei tirocinanti anche se ufficialmente la supervisiore era una collega che lavorava con me.
una delle esperienze è finita in una bolla di sapone...la ragazza non ha più fatto l'esame di tirocinio, è letteralmente sparita. Ma forse è meglio così, una ragazza che aveva un bel po' di casini suoi da risolvere.
La seconda esperienza è stata ottima, una tirocinante sveglia e attiva, che ha deciso anche di fare la tesi legandola all'esperienza di tirocinio e quindi l'ho seguita anche in quella fase per conciliare le sue esigenze con quelle del servizio e trarne vantaggi (abbiamo fatto una bella ricerca sulla rete percepita da alcuni utenti).
Avere dei tirocinanti è un'esperienza arricchente, ti permette di confrontarti, di rivedere anche il tuo modo di lavorare.
Quello che da un lato mi fa "soffrire" è sentire dei colleghi che si lamentano perchè non c'è un contributo economico per i supervisori.
Io la vedo diversamente: i tirocinanti di oggi saranno i colleghi del domani (un futuro prossimo!) e meglio vengono preparati meglio si riuscirà poi a lavorare con loro.
e poi pensateci....potremmo diventare gli utenti dei ns tirocinanti!!!!