ciao, io purtroppo sono rimasta un po' delusa dal manuale ed. Simone, in quanto l'ho trovato incompleto sulla parte di metodi e tecniche..mentre per quanto riguarda il diritto (amministrativo, pubblico, di famiglia, ecc) mi è piaciuto molto, ho poi utilizzato un secondo testo di cui ti incollo qui il link.
http://www.erickson.it/Libri/Pagine/Sch ... emId=40279
questo testo a mio avviso è completo per quanto riguarda gli strumenti di lavoro e le procedure divise per aree (disabili, anziani..), da quando ho iniziato a studiare su quello ho proprio notato di essere più preparata (tant'è che ho poi vinto un concorso).
Altra cosa però che ti suggerisco, fai uno studio ragionato e "furbo". Affrontare un concorso richiede una conoscenza dettagliata su una moltitudine di argomenti, anche perchè alcuni enti si soffermano sul diritto, altri vanno più sul pratico, eccetera...una cosa che ci tengo a dirti subito è NON E' VERO CHE STUDIARE NON SERVE A NULLA PERCHE' SONO TUTTI RACCOMANDATI! Io ho vinto un concorso a tempo indeterminato nel 2014 solo ed esclusivamente studiando!
in base alla mia esperienza (4 anni e mezzo di concorsi) funziona così:
- prova preselettiva a crocette strettamente nozionistica: cosa dice il comma della tale legge; chi firma un TSO; quale di queste non è una competenza del consiglio comunale, eccetera....studia bene il testo unico degli enti locali!!! Sono domande così, spesso in modalità "suicidio", ovvero 30 domande in 30 minuti. Sia che la passi o no, ti consiglio di farti poi consegnare una copia del test così da poter studiare esattamente le cose che hai sbagliato (io avevo pagine e pagine di quaderno in cui riportavo la domanda, scrivevo la risposta corretta e studiavo quella). Il tuo studio diventerà così "a puzzle", andrai via via a tappare i buchi completando la tua preparazione
- prova scritta con domande aperte (4-5 domande a cui rispondere in maniera discorsiva), qui ovviamente devi argomentare, tipo "quali sono i criteri di valutazione per una coppia che ha fatto domanda di adozione"...devi dimostrare di padroneggiare l'argomento e in questo il libro che ti ho consigliato aiuta tanto. Se non conosci bene un argomento, puoi tentare di rimanere sui principi generali, meglio far così piuttosto che sbilanciarsi e dire delle cose palesemente errate. Se poi vuoi ci sentiamo per email e ti spiego meglio cosa intendo
- prova orale, e, come diceva Ugo, qui ti vogliono conoscere. Ti chiederanno chi sei, qual è il tuo percorso..se non hai esperienza, dai risalto alle cose imparate a tirocinio (anche se non ti è piaciuto, non importa..sottolinea tutto ciò che hai potuto osservare e applicare). Poi ti faranno anche domande di conoscenza, in genere si pesca a sorte, + prova di inglese e computer (da non sottovalutare!).
Se vuoi che ci sentiamo più nello specifico,
manufato2016@gmail.com