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cio ragazzi ,finite le prime due prove dell'esame di stato,tocca concentrarsi sul caso pratico ed io ho delle difficolta..potrete illustrarmi dei punti pirncipali da sviluppare cortesemente..??(questa prova la temo abbastanza.). io avevo ideato questo schema ma suppongo non sia per niente attinente allo svolgimnto della prova...confido in voi!

iniziare con individuaz/analisi del problema,raccogliera le informazione per capire com e vissuto dall utente,l entità..[..] per raccoglierle utilizzera strumenti come[.....]alla luce di cio effettuerà una valutazione generale[......] che renderà posibile fissare con l utente gli obiettivi da raggiungere[..... ]cio' sara fatto con un contratto[... ]che permettera all utente di responsabilizzarsi, rispettare l impegno,a potenziare le sue risorse ecc ecc... l attuazione del progetto sara dato da quanto concordato q nel contratto... mediante interventi/servizi..per tizio... per caio....[] raga vi prego illuminatemi con delle linee guidaaa!
nb.un'ultima cosa..prima di analizzare il caso,tra parentesi si puo fare un'introduzione per quanto concerne la metodologia adottata dall a s,la tridimensionalità dell intervento ecc...o non e necessaria alcuna premessa??
Scusate se forse tale mess appare del tutto inadeguato.. ma c'è in ballo un esame di stato..quindi preferisco chiedere a prescindere! grazi edi cuore!

Ciao! A me è stato detto da alcune amiche che hanno già sostenuto l'esame che il tempo a disposizione è davvero poco (10 minuti) e che quindi è necessario andare subito al sodo.. Se c'è una domanda alla fine della traccia bisogna rispondere direttamente a quella senza troppi giri di parole, mentre se la domanda è su come iniziare l'intervento in generale bisogna scrivere la contestualizzazione del lavoro dell'as (servizio territoriale, sert, ospedale..), quali sono gli obiettivi immediati e di lungo periodo, come raccogliere le info, chi coninvolgere e quali eventuali interventi adottare. Mi viene però il dubbio che la tipologia di esame vari molto da commissione a commissione..quindi non so se sia davvero così ovunque:(

Ciao Nena... grazie per la risp,comunque credo sia impossibile che ci siano solo dieci minuti di tempo,non lo credo proprio..noi abbiamo avuto tre ore alle prime prove(poche...!) e suppongo ci siano altre tre ore...poi se e vero che hanno lasciato dieci minuti alle tue colleghe, credo che sia molto contestabile questo svolgimento della prova!!!! baci

A noi ai primi due scritti hanno dato solo un'ora e mezza di tempo..figurati!!
La prova pratica da noi è un esame orale..immagino da te sia uno scritto! Concordo con te, 10 minuti sono davvero troppo pochi..mah!

Ciao, anche io domani ho la terza prova a Cassino, come ti sono sembrate le prime due? Per quanto riguarda il caso io seguirò il processo d'aiuto, però credo non sia sempre possibile inserire tutte le fasi, io mi muoverò in questo modo:
valutazione iniziale
definizione degli obiettivi e possibili azioni da intraprendere
verifica e valutazione

Credo sia importante mostrare capacità logica e ipotizzare diverse soluzioni senza dare nulla per scontato.

personalmente mi auguro che non venga estratta una traccia sul minore!

In bocca al lupo!!

ciaooo collega! non so qualcosa scrivero sicuramente, ma non sono entrata molto nell ottica.. il proc.d aiuto non puo essere inquadrato con le specifiche fasi per ogni caso..quindi io fao tipo una relazione partendo dalle perti basilari che tu hai citato..sperianmooO!in bocca al lupo anche a te..e speriamo! a domani allora