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Ciao ragazzi, secondo l'ART.3 della legge 328/2000 "è adottato il medoto della proggrammazione degli interventi e delle risorse, dell'operatività per progetti....".
A questo proposito vorrei sapere come il legislatore indica l'opertività per progetti....
Che vosa vuol dire, che cos'è l'operatività per progetti nel contesto dell'art.3 della 328/2000?
Vi ringrazio , èveramente urgente la vostra risposta.
Grazie

L'operatività per progetti, secondo me, è intesa come organizzazione del lavoro in base a obiettivi, valutando le risorse e coinvolgendo i soggetti necessari.
Questo significa che come assistenti sociali non dobbiamo considerare il ns lavoro come mera erogazione di servizi, ma invece come parte di un progetto personalizzato che tiene quindi conto di una serie di elementi.

Attraverso i Piani di Zona si fanno dei progetti per fasce di popolazione, quindi in termini ampi. Dall'altro lato noi ass.soc. ragionando con lo stesso principio sui singoli casi dovremmo agire secondo gli stessi criteri.

Credo si voglia sottolineare come l'organizzazione per progetti porti innovazione dovuta alla richiesta di sistemi organizzativi più vivi e aperti, progetto come una filosofia di una organizzazione orientata al cambiamento perchè in essa prevalgono gli elementi di processo rispetto a quelli di struttura. Inoltre l'organizzazione stessa evolve con il progetto e non codifica una routine di interventi, le risorse umane formano una squadra anche se temporanea, si condivide una responsabilità che è di tutti i componenti che devono quindi comprendere il progetto e concorrere a raggiungere l'obiettivo. Inoltre il lavoro in rete risulta così fondamentale perchè da supporto ai processi stessi. E' una modalità organizzativa che ha un termine ma produce ( o dovrebbe...) sempre un sapere aggiunto nell'intento di integrare funzioni e aree specifiche d'intervento.

Io credo che significhi che, a differenza del passato dove si istituivano servizi centralizzati e burocratici che erogavano risorse in base a modelli centrati sopratutto sulle decisioni di chi erogava (ente) piuttosto che sul bisogno effettivo e sull'effettiva efficacia della prestazione, l'operatività per progetti si distingue in base al fatto che per ogni intervento esiste un progetto costruito sulle basi di una ricerca che tenga conto degli effettivi bisogni della popolazione target.

Nel progetto stesso sono indicati:

1) i soggetti attuatori, cioè la rete - fatta da istituzioni o soggetti del privato sociale e entrambi - che si occupa di mettere in atto il progetto

2) i soggetti ai quali è rivolto il progetto - cioè la popolazione targeto o destinatari dell'intervento - cioè coloro i quali hanno quel determinato bisogno di tipo sociale

3)le azioni singole che i professionisti devono svolgere per esaudire quel determinato bisogno

4) le previsioni di miglioramento, cioè come , miglioreranno le condizioni dei destinatari in base a quel progetto.

5) gli indicatori di valutazione, cioè in base a cosa si valuterà se quel progetto ha avuto successo o meno, e quindi se va eventualemnte ripetuto.

6)4il costo dettagliato di ogni fase e di ogni azione in modo da ottimizzare le risorse erogate e stanziate.

OgQualsiasi erogazione di risorse pubbliche deve essere giustificato da un progetto, questo evita sprechi e ripetizioni, per cui qualsiasi intervento di tipo sociale, ma anche di altro tipo, deve essere sempre preceduto da un progetto dettagliato che lo spieghi e ne spieghi l'utilità.