Da futuro avvocato ad assistente sociale?
Inviato: mar, 02 mar 2010 - 6:57 pm
Save a tutti!
Sono una studentessa di Giurisprudenza di 24 anni, ad ormai 5 esami dalla laurea .
A 18 annni, nonostante una brillante "carriera "da studentessa liceale non avevo le idee chiare sul percorso universitario da intraprendere, complice il fatto che mi applicassi con interesse in tutte le discipline ( ho frequentato il liceo socio psico pedagogico). Pensai che Giurisprudenza aprisse "tante porte" e che la mia volontà mi avrebbe di certo portato lontano e decisi che facesse al caso mio.
Non so se ho sbagliato, ciò che è certo è che ad oggi sto attraversando un momento di crisi: il mio percorso universitario è sempre stato in discesa , ho un'ottima media e in un anno o poco più sarò laureata, ma nel frattempo sono cresciuta , mi sono ascoltata ed ho capito tante cose. Probabilmente il mio sacrificare allo studio costante e meticoloso qualsiasi altro interesse (non ho avuto davvero tempo di fare nient'altro) ha fatto scattare qualcosa dentro di me : da qualche mese ho riscoperto la lettura dei classici, la danza e faccio volotariato in una ludoteca multirazziale ; mi sono resa conto che è proprio lo stare con i bambini e l'aiutarli che mi fa brillare gli occhi. Ho riflettuto e sapendo di essere per indole incline ad aiutare gli altri ,credo che potrò realizzarmi professionalmete soltanto con un lavoro che sia incentrato sull'aiuto ed il sostegno.
Ovviamente gli sbocchi di Giurisprudenza sono altri... la confusione è tanta e non manca un pizzico di sconforto e rammarico per nonn aver individuato prima quella che credo sia la mia strada. Dico "credo" perchè il mio cambio di prospettiva mi ha disorientato e non vorrei che tutti questi pensieri si rilevassero il frutto di una crisi passeggera.
Per il momento però vorrei acquisire più infomazioni possibili sulla professione di assistente sociale che mi affascina molto.
Vorrei sapere cosa fa nel concreto.
So già che bisogna conseguire la laurea triennale (o magistrale)in scienze del servizio sociale ed ho già visto che un quarto dele materie le ho già sostenute! Credete che la laurea in giurisprudenza mi posa essere d'aiuto qualora decidessi di iscrivermi in servizio sociale, per acquisire una seconda laurea?
Aiutatemi a fare un pò di chiarezza!
Sono una studentessa di Giurisprudenza di 24 anni, ad ormai 5 esami dalla laurea .
A 18 annni, nonostante una brillante "carriera "da studentessa liceale non avevo le idee chiare sul percorso universitario da intraprendere, complice il fatto che mi applicassi con interesse in tutte le discipline ( ho frequentato il liceo socio psico pedagogico). Pensai che Giurisprudenza aprisse "tante porte" e che la mia volontà mi avrebbe di certo portato lontano e decisi che facesse al caso mio.
Non so se ho sbagliato, ciò che è certo è che ad oggi sto attraversando un momento di crisi: il mio percorso universitario è sempre stato in discesa , ho un'ottima media e in un anno o poco più sarò laureata, ma nel frattempo sono cresciuta , mi sono ascoltata ed ho capito tante cose. Probabilmente il mio sacrificare allo studio costante e meticoloso qualsiasi altro interesse (non ho avuto davvero tempo di fare nient'altro) ha fatto scattare qualcosa dentro di me : da qualche mese ho riscoperto la lettura dei classici, la danza e faccio volotariato in una ludoteca multirazziale ; mi sono resa conto che è proprio lo stare con i bambini e l'aiutarli che mi fa brillare gli occhi. Ho riflettuto e sapendo di essere per indole incline ad aiutare gli altri ,credo che potrò realizzarmi professionalmete soltanto con un lavoro che sia incentrato sull'aiuto ed il sostegno.
Ovviamente gli sbocchi di Giurisprudenza sono altri... la confusione è tanta e non manca un pizzico di sconforto e rammarico per nonn aver individuato prima quella che credo sia la mia strada. Dico "credo" perchè il mio cambio di prospettiva mi ha disorientato e non vorrei che tutti questi pensieri si rilevassero il frutto di una crisi passeggera.
Per il momento però vorrei acquisire più infomazioni possibili sulla professione di assistente sociale che mi affascina molto.
Vorrei sapere cosa fa nel concreto.
So già che bisogna conseguire la laurea triennale (o magistrale)in scienze del servizio sociale ed ho già visto che un quarto dele materie le ho già sostenute! Credete che la laurea in giurisprudenza mi posa essere d'aiuto qualora decidessi di iscrivermi in servizio sociale, per acquisire una seconda laurea?
Aiutatemi a fare un pò di chiarezza!