ho un dubbio
Inviato: dom, 02 ago 2009 - 2:27 pm
salve a tutti...ho una cosa da chiedervi...un dubbio a cui riesco a dare poche risposte..il fatto è che sono senza lavoro quindi mi metto a ipotizzare su eventuali casi o leggo qualcosa per tenermi aggiornata..vi sembrerà stupido e so che nn posso mettermi lì a ipotizzare perchè ovviamente ogni cao è a sè e le dinamiche sono troppo complesse per poterle immaginare cosi, però da quando ho preparato l'esame di stato e letto un libro che mi elencava una serie di casi da risolvere mi piace fare questo "esercizio"..allora il mio dubbio è:
genitori separati
il bambino viene affidato ai servizi sociali con domiciliarità presso l'abitazione della madre
i genitori abitano in due regioni diverse d'Italia
il bambino ha alcuni problemi di salute e quindi è costretto a ricoveri periodici
i genitori sono tenuti a prendere di comune accordo tutte le decisioni che rigurdano l'istruzione, l'educazione, la salute ecc.
ora l'ass soc che segue il caso ha il dovere di assicurarsi che il bambino stia bene, che viva in un ambiente familiare, che nn gli manchi nulla ecc..nel caso dei ricoveri è la madre che devi informare il padre del bambino? e nel caso in cui nn lo facesse spetta all'ass. soc.? e se nemmeno l'ass sociale lo fa a cosa va incontro? nel senso che se il padre del bambino nn viene preso in considerazione per le decisioni che riguardano suo figlio per motivi di conflitto tra lui e la sua ex moglie, è dovere dell'ass sociale farlo? e se nemmeno lei lo fa e il padre lo fa presente a cosa va incontro??se l'ass sociale fa la sua relazione al giudice dove scrive che è tutto ok, che per lei il bambino sta bene finisce lì??ma se il padre continua a nn essere avvertito ecc cosa può fare? segnalarlo al giudice tutelare? denunciare l'ass sociale? segnalarlo all'ordine?
forse vi sembrerà strana questa mia idea ma ho voluto prendere in considerazione la posizione di un genitore ripsetto ad una situazione...grazie per le eventuali risposte o suggerimenti per farmi riflettere..
genitori separati
il bambino viene affidato ai servizi sociali con domiciliarità presso l'abitazione della madre
i genitori abitano in due regioni diverse d'Italia
il bambino ha alcuni problemi di salute e quindi è costretto a ricoveri periodici
i genitori sono tenuti a prendere di comune accordo tutte le decisioni che rigurdano l'istruzione, l'educazione, la salute ecc.
ora l'ass soc che segue il caso ha il dovere di assicurarsi che il bambino stia bene, che viva in un ambiente familiare, che nn gli manchi nulla ecc..nel caso dei ricoveri è la madre che devi informare il padre del bambino? e nel caso in cui nn lo facesse spetta all'ass. soc.? e se nemmeno l'ass sociale lo fa a cosa va incontro? nel senso che se il padre del bambino nn viene preso in considerazione per le decisioni che riguardano suo figlio per motivi di conflitto tra lui e la sua ex moglie, è dovere dell'ass sociale farlo? e se nemmeno lei lo fa e il padre lo fa presente a cosa va incontro??se l'ass sociale fa la sua relazione al giudice dove scrive che è tutto ok, che per lei il bambino sta bene finisce lì??ma se il padre continua a nn essere avvertito ecc cosa può fare? segnalarlo al giudice tutelare? denunciare l'ass sociale? segnalarlo all'ordine?
forse vi sembrerà strana questa mia idea ma ho voluto prendere in considerazione la posizione di un genitore ripsetto ad una situazione...grazie per le eventuali risposte o suggerimenti per farmi riflettere..