AssistentiSociali.Org

Da circa venti sono in possesso della laurea in sociologia conseguita a Roma. Mi sono sempre occupato di altro, lavoro tuttora nel commercio. Alla luce della pesante crisi ho pensato di iscrivermi al corso di laurea triennale per assistente sociale (L 39), considerato il fatto che mi vengono riconosciuti molti crediti e soprattutto perchè sento di avere una vocazione per svolgere questa professione. Chiaramente il tutto sarebbe finalizzato ad un'occupazione remunerata. Quindi prima di continuare ad illudermi e fare passi sbagliati, considerata l'età non posso permettermelo, sono a chiederVi che sbocchi ci sono e se le probabilità di trovare un impiego sono tali da giustificare un'eventuale scelta in tal senso.

> Spero di ricevere a breve una Vostra risposta che faccia un pò di chiarezza nella mia testa.

La situazione è pessima attualmente. Il settore pubblico è praticamente bloccato, pochissimi concorsi a tempo indeterminato (per 1 posto!!!) e qualche concorso per tempo determinato. Molti colleghi sono precari (co co co/pro, partite iva) e lavorano nelle cooperative e associazioni svolgendo spesso atri ruoli (educatore, operatore, ecc). Alcuni si stanno lanciando nella libera professione come assistenti sociali-consellor personali-mediatori familari e chi più ne ha più ne metta.
Inoltre gli stipendi sono medio-bassi in Italia.
Personalmente posso dirti che essendo stufa di fare lavoretti nel sociale sono espatriata per trovare lavoro come assistente sociale una volta per tutte e per svolgere la mia professione in delle condizioni più ottimali.
Che altro dirti di più?
Se tue motivazioni sono importanti, segui il tuo istinto, ma sappi che ti aspetta una strada parecchio in salita.

Per farti un'idea, leggi anche questa discussione:
tristi-constatazioni-vt6980.html#p19526
Chiara

PER MILITANTE: Ciao, ho letto che hai espatriato, dal momento che ho preso anche io questa decisione, posso chiederti informazioni più precise, dove, come hai fatto, hai trovato qualcosa, etc.
Mi faresti un gran favore.
Grazie in anticipo.
Sara.

Sto facendo la formazione per l'abilitazione in Francia, a luglio avrò l'esame di stato e se tutto va liscio poi potrò lavorare come Assistente sociale qui.
Il percorso di formazione dura dai 6 mesi ai 9, dipende dal centro di formazione e dalla regione in cui lo farai. Ma prima calcola che il ministero francese della coesione sociale deve darti l'ok, quindi bisogna muoversi almeno un anno prima per inviare il dossier con tutti i documenti tradotti dal traduttore assermentato e devi venire poi qui per un colloquio orale e nei mesi successivi ti danno una risposta... Io da quando ho inviato il tutto e ho ricevuto una risposta ho apettato 9 mesi!
Dimenticavo di dire che il tuo livello linguistico deve essere buono, altrimenti la vedo dura. Io ho avuto la fortuna di vivere in Francia e in Belgio per un totale di 3 anni negli ultimi 10 tra erasmus, sve e altro, perciò non ho avuto problemi.
Per ora non lavoro ancora, quindi non so dirti di più...
Tu dove stai andanto?
Chiara

Ciao chiara anch'io stavo pensando di andare in francia..in quanto mi piace il paese e poi ho studiato molto francese qui alle scuole..e lo amstico benino...a questo punto ti vorrei chiedere che documentazione bisogna mandare?io sono una laureanda se tutto va bene a ottobre mi laureo..e vorrei già da ottobre mandare la richiesta e intanto che aspetto la risposta seguire qui un corso di francese a pagamento così diciamo da perfezionare la lingua e altro...ma dato che c'è da aspettare quasi un anno per la risposta insomma ho tutto il tempo..a me piange il cuore ad andare via...ma come si deve fare????Tu come ti stai trovando? Sono alla ricerca di notizie su come funziona il servi sociale francese cioè se funziona bene e poi lì quant'è la paga di assistente sociale?Sono molto confusa..cioè da una parte vorrei rimanere qui..ma ne vedo troppi che stanno facendo enormi sacrific...e lo dico sinceramente voglio realizzarmi nel mio lavoro realizzarmi nel senso di lavorare bene..e mettere in campo tutto ciò che ho imprato perchè ci credo davvero..ma è anche vero che non si campa d'aria, per quanto si può pesare sulla propria famiglia..???Ovvio che sono indecisa ma la laurea si avvicina..e qui sbocchi nulla..e se c'è qualcosa sempre a progetto con coperative che poi ti pagano in ritardo (se ti pagano e sempre se ti assumono da assistente sociale) perchè oggi con questa laurea si viene assunti come OSA e senza nula togliere a questo lavoro, ma io ho lavorato per essere riconosciuta assistente sociale..quando le cose cambieranno??Io vorrei rimanere ma continuano a tagliare le politiche sociali, allora non vedo speranza..se per favore puoi darmi qualche delucidazione in più su dove invioare la rihiesta in francia..e tutto..te ne sarei grata

Lo so, è una scelta difficile. Non è di certo qualcosa che si decide dall'oggi all'indomani... Bisogna pensare a tutti i pro e i contro, e vedere se "reggi" la distanza dal tuo Paese, soprattutto se non hai mai vissuto all'estero per almeno qualche mese/un anno.
In ogni caso, finché non hai l'abilitazione non potrai fare nulla, anche perché una volta ottenuti i codumenti (diploma di laurea, lista degli esami superati e documento che attesta il superamento dell'esame di stato) dovrai farli tradurre tutti dal traduttore assermentato e poi appena inviare il dossier.
Quindi ti consiglio ora di pensare alla fine dei tuoi studi, alla tua laurea, preparare bene l'esame di stato e nei mesi successivi riscrivimi che ti spego tutto nei dettagli... E'inutile che ti spieghi tutto ora, è ancora presto. Quindi calcola che una volta ottenuta l'abilitazione in Italia, ora che mandi tutta la documentazione e ricevi una risposta dal ministero della solidarietà e della coesione sociale, passa quasi un anno. La formazione inizia a gennaio, quindi calcolando le tempistiche, potresti entrare in formazione per gennaio 2015. Quindi hai anche il tempo di riprendere il francese, fare dei corsi (per lavorare qui devi essere in grado di esprimerti bene, all'orale e soprattutto anche allo scritto, saper redigere delle relazioni sociali è fondamentale, qui la burocrazia è tanta e l'AS deve sapersi destreggiare bene).
In bocca al lupo per tutto

Grazie di cuore...si è una scelta poi definitiva..e si hai ragione ora meglio pensare al presente e a completare il mio ultimo esame e poi la laurea...sai..non vorrei mai lasciare l'Italia..io vorrei contribuire qui..l'amo.....e sono molto combattuta e confusa... comunque semmai prenderò questa decisione scriverò qui...e spero in tuoi futuri consigli grazie