Pagina 1 di 1

Dove andare? Si accettano consigli...

Inviato: dom, 04 mar 2012 - 12:52 am
da Sonia87
Salve a tutti...

Sono una ragazza da poco iscritta all'ordine (sez.B) e vorrei provare un'esperienza lavorativa e umana fuori dalla mia area di residenza (risiedo in Abruzzo). Ho quindi deciso di emigrare (parola che suona un pò strana... :D ) verso altri lidi.

Prima però dovrei decidere dove trasferirmi, così per non andare proprio alla cieca. La mia prima scelta è l'Emilia Romagna, ma non basta, devo scegliere una città in particolare. Quale mi consigliate?
Altre regioni oltre all'Emilia Romagna avevo pensato al Veneto o alla Toscana, ma le conosco poco.

Pur non avendo esperienza sono disposta a rischiare (anche in termini economici) pur di acquisirla. Avrei però bisogno come il pane di un consiglio esperto su quale zona di Italia scegliere per provare questa mia nuova esperienza/avventura.

Vi chiedo scusa per la prolissità, spero possiate aiutarmi...
:wink:


Sonia

Re: Dove andare? Si accettano consigli...

Inviato: gio, 22 mar 2012 - 9:00 pm
da sofia84
Ciao collega,
sono abruzzese anch'io! :-)
Ma tu vorresti trasferirti senza aver prima trovato un lavoro? O vuoi fare esperienza nel senso di volontariato?
Ad ogni modo forse potresti iniziare a cercare prima qualcosa da qui e poi quando trovi qualcosa vai piuttosto che decidere a priori una città, almeno io sto facendo così! :-)

Saluti,
Valentina

Re: Dove andare? Si accettano consigli...

Inviato: ven, 23 mar 2012 - 8:40 am
da ugo.albano
Invece si, "emigrazione" è la parola giusta.

Dall'Abruzzo, come sai, dopo la guerra partirono in migliaia per il Belgio tramite gli accordi tra Stati. Tanti altri seguirono attraverso i contatti familiari.

Ecco il primo consiglio: se hai un contatto familiare, amicali, una "base d'appoggio" usala. Come gli emigrati. E' stando sul posto che il lavoro si trova meglio.

Una volta sul posto è più facile fare colloqui, vedere quel che c'è, proporsi.

Altro consiglio: col blocco delle assunzioni negli Enti Pubblici molti Comuni stanno utilizzando lavoro interinale. Candidarsi lì è importante.

Altro (e solito) consiglio: candidatevi come educatore, è più facile venir assunti. Dall'Abruzzo verso il Belgio partivano anche diplomati, non solo braccianti. Anche loro sono andati in miniera. Però standoci ed integrandosi, hanno poi fatto carriera. Insomma: l'emigrante entra "dal basso", poi se ci sa fare emerge.

OK??