aspettativa
Inviato: ven, 18 dic 2009 - 6:54 pm
Carissimi,sono di nuovo qua per chiedervi aiuto.
Sto lavorando da 8 mesi per una cooperativa sociale con contratto a tempo indeterminato.
Per gravi motivi personali ( e non solo) devo cambiare al piu presto residenza , quindi ho presentato oggi la mia lettera di dimissioni senza preavviso .La mia datrice di lavoro conosce benissimo i motivi per cui sono stata costretta a prendere questa decisione e mi chiede di inviarle non una lettera di dimissioni ma una richiesta di aspettativa e solo in seguito di mandarle via posta la lettera di dimissioni, nel momento in cui firmero un'altro contratto di lavoro .
Ho pochissimo tempo per organizzare tutto, devo trasferirmi a piu di 1200 km in brevissimo tempo,devo sistemare un sacco di cose, non riesco a trovare un esperto in diritto del lavoro che mi dia una risposta giusta.
Mi sono informata un po in rete e non so se ho capito bene...non so qualle sarebbe la formula giusta da richiedere: aspettativa, oppure congedo non retribuito per gravi motivi personali?
Per me le cose sono comunque senza ritorno,io devo andare, ma un'altra mia domanda e :
-può una cooperativa sociale avere nell'organigramma un'assistente sociale (l'unico assistente sociale) che in pratica e in aspettativa/congedo non retribuito...insomma non lavorera per un periodo abbastanza lungo?
A me non sembra una soluzione ortodossa nei confronti degli utenti della cooperativa.
La mia datrice di lavoro spera che ora andro via e poi tornero sui mei passi quindi riprendero il lavoro...purtroppo non sara possibile.
Per favore mi date una mano per capire cosa devo fare?sono troppo confusa . vi ringrazio.
Miranda
Sto lavorando da 8 mesi per una cooperativa sociale con contratto a tempo indeterminato.
Per gravi motivi personali ( e non solo) devo cambiare al piu presto residenza , quindi ho presentato oggi la mia lettera di dimissioni senza preavviso .La mia datrice di lavoro conosce benissimo i motivi per cui sono stata costretta a prendere questa decisione e mi chiede di inviarle non una lettera di dimissioni ma una richiesta di aspettativa e solo in seguito di mandarle via posta la lettera di dimissioni, nel momento in cui firmero un'altro contratto di lavoro .
Ho pochissimo tempo per organizzare tutto, devo trasferirmi a piu di 1200 km in brevissimo tempo,devo sistemare un sacco di cose, non riesco a trovare un esperto in diritto del lavoro che mi dia una risposta giusta.
Mi sono informata un po in rete e non so se ho capito bene...non so qualle sarebbe la formula giusta da richiedere: aspettativa, oppure congedo non retribuito per gravi motivi personali?
Per me le cose sono comunque senza ritorno,io devo andare, ma un'altra mia domanda e :
-può una cooperativa sociale avere nell'organigramma un'assistente sociale (l'unico assistente sociale) che in pratica e in aspettativa/congedo non retribuito...insomma non lavorera per un periodo abbastanza lungo?
A me non sembra una soluzione ortodossa nei confronti degli utenti della cooperativa.
La mia datrice di lavoro spera che ora andro via e poi tornero sui mei passi quindi riprendero il lavoro...purtroppo non sara possibile.
Per favore mi date una mano per capire cosa devo fare?sono troppo confusa . vi ringrazio.
Miranda