Mi serve un consiglio

[Andrea87]

Salve a tutti mi chiamo Andrea ed ho 23 anni, dopo aver provato vari percorsi, andati male, ho preso in considerazione di iscrivermi a scienze del servizio sociale per diventare un'assistente sociale. La scelta non è stata casuale, sono vicepresidente di una piccola associazione di volontariato che opera a stretto contatto con i servizi sociali del mio comune oltre ad essere autista volontario del taxi sociale del comune nel quale risiedo, solo che molte persone mi scoraggiano dicendomi che se mi va bene finirò a 27 anni e che comunque non vi sono molte opportunità lavorative... insomma mi fanno sentire un pò vecchio per intraprendere questa strada vorrei avere un pò di opinioni e consigli da chi è "già del mestiere"...
Grazie in anticipo

[Nazg]

sinceramente io ho conosciuto più colleghi che si sono iscritti al corso di laurea in servizio sociale in età più matura che neo-diplomati....
Per i maschietti (forse) serve un po' di tempo in più per decidere che la professione di ass.soc. può essere adatta a loro...
A ventitre anni sei giovane ed intraprendente... non farti abbattere e vai alla meta!

[§Butterfly§]

23 anni vecchio per diventare assistente sociale? Ehm non credo che tu abbia ancora bisogno dell'attivazione dell'assistenza domiciliare e poi se dovessi concludere il percorso di studi a 27 anni, sarai comunque ancora giovane per intraprendere questo percorso lavorativo!
La nostra professione non ha età a mio avviso, servono altri requisiti....
Ho visto ragazzi che hanno intrapreso il nostro corso di laurea anche a 35 anni... e per me sono giovani!
Ciò non toglie che tu possa nel frattempo iniziare a lavorare anche saltuariamente come operatore nel sociale per accumulare esperienza e maturare una conoscenza dei servizi sociali del territorio, che ti possa tornare utile una volta conclusi gli studi!!!!!
comunque la scelta è tua, portala avanti con convinzione se ci credi, gli altri assumono sempre il ruolo di 'disfattisti', ma sono anche importanti per capire il livello della nostra volontà!
In bocca al lupo!!!!! Se vorrai, condividi la tua scelta anche con noi, potrebbe essere utile a qualcun'altro nella tua stessa situazione!!!!

[Andrea87]

Grazie mi avete schiarito un pò le idee.. beh ripeto la mia scelta non è stata casuale, sono più di due anni che mi occupo di volontariato nel sociale e quindi diciamo che ho visto un pò con i miei occhi cosa è una casa famiglia, cosa sono i maltrattamenti sulle donne ed altro ancora.. quindi ho pensato che questa potrebbe essere la strada giusta per me... premetto che io volevo entrare in un corpo di polizia.. xo sto iniziando a comprendere che fa di più un assistente sociale x la comunità che un poliziotto.....

[§Butterfly§]

A mio avviso sia il poliziotto che l'assistente sociale, se riuscissero a svolgere in maniera discreta il proprio ruolo, potrebbero essere entrambi importanti ed efficaci...
Credo che se non fossimo spinti da un pò di passione, questo lavoro, con tutte le difficoltà che comporta, non potrebbe essere sopportabile per un essere umano comune.
Ti parlo da un servizio che considero di frontiera come quello dell'ente locale...
Ho collaborato con ispettori di polizia che grazie al loro operato sono stati di sostegno e decisivi in determiate situazioni!
Sono ruoli differenti, con competenze molto diverse, ma utili entrambi...
Ci sono sezioni strettamente connesse al sociale... Vedi quelle che si occupano del maltrattamento e degli abusi sui minori e sulle donne...
Magari approfondisci un pò di più entrambe le professioni... Dipende da che ottica vuoi guardare il tuo lavoro!

[Andrea87]

Beh come professione mi affascina di più quella di assistente sociale e sarei disposto a lavorare in qualsiasi ambito inerente a questa professione, l'unica cosa che un pò mi spaventa è la possibilità di lavoro dopo un'eventuale laurea