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salve mi chiamo lucy ho 45 anni mia figlia 20anni e rimasta incinta di un uomo,conosciuto in vacanza sposato e con figli di 20 anni più grande di lei.Oltre al dolore e lo sgomento di scoprire i pochi valori di questa ragazza, che avuto nel affrontare un rapporto sessuale con un semi sconosciuto senza nessun tipo di precauzioni.ci siamo ritrovati in una sorte di incubo:perchè ha deciso di tenere il bambino(premetto che non lavora ,ne studia)io casalinga il padre con un lavoro precario il fratello disoccupato.e tra qualche mese ci sarà questo bambino che il padre ovviamente non vuole in nessun modo riconoscere e quindi dare nessun tipo di sostegno sia morale che economico.vorrei sapere se esiste a livello territoriale una sorte di assistenza legale gratuita, per ottenere il riconoscimento del bambino.E gentilmente avere qualche informazine su come muovermi?Gli assistenti sociali del mio comune di residenza in situazioni come questa possono essere contattati?grazie chiunque vorra darmi qualche consiglio utile!!

Per l'assistenza legale è possibile chiedere il gratuito patrocinio ad un legale se si rispettano i limiti di reddito, per info consiglio il sito dell'ordine degli avvocati. In questa situazione io comunque mi rivolgerei al Consultorio Famigliare di zona piuttosto che al Comune, dove la ragazza può magari anche fare un percorso di sostegno psicologico e di assunzione di responsabilità rispetto al nascituro, che mi sembra DOVEROSO verso il bimbo