vicolo cieco
Inviato: mer, 24 mar 2010 - 10:32 am
Salve a tutti,
sono qui per chiedervi aiuto, nella speranza d incontrare degli angeli estranei all'universo burocratico, che svolgono il loro mestiere con umanità. Ho 33 anni e vivo a Roma, sarò sintetico soffro da anni di depressione, probabimente un disturbo bipolare, per anni ho avuto una vita faticosa ma "normale", intervallata da crisi e stati d'ansia che sono divenute sempre più frequenti con il passare degli anni, ho provato a rivolgermi a medici di ospedali pubblici, e siccome non voglio sollevare polemiche, mi limito a dire che sono state esperienze fallimentari, per ultimo il centro di salute mentale del mio quartiere, dove non rimetterò più piede, perché sono personaggi rassegnati e senza passione per il loro lavoro, che mi hanno solo fatto stare peggio. Il problema è che il mio malessere è diventato talmente invalidante, che mi ritrovo ad aver perso il lavoro, ed entro una settimana dovrò lasciare la stanza in cui vivo in affitto, morale della favola sono in mezzo ad una strada e con una situazione psichica che di certo non facilita il mio reinserimento. Sono rassegnato, avessi il coraggio mi butterei dalla finestra, ma non ce l'ho, non sono da ospedale psichiatrico, nonostante il mio malessere mi ha drasticamente reso un outsider, ho un mio contegno, sono una persona lucida e con una grande dignità, ma sono in un vicolo cieco. Ho interrotto i contatti con il mio medico di famiglia, e non so se avrò tempo di cercarne un altro nel caso i vostri consigli includano la necessità di richieste del medico di base, come ripeto il cim della mia zona per me è un discorso chiuso, vi prego datemi una mano, ho bisogno di un posto dove essere curato, possibilmente senza pazzoidi che gridano tutto il giorno, che aggraverebbero del tutto la mia situazione che è forse ancora reversibile, di medici che m ascoltino con interesse, guardandomi negli occhi e non con la testa china sul ricettario a prescrivere chissà quale bomba dopo soli due minuti di colloquio, insomma esseri umani
sono qui per chiedervi aiuto, nella speranza d incontrare degli angeli estranei all'universo burocratico, che svolgono il loro mestiere con umanità. Ho 33 anni e vivo a Roma, sarò sintetico soffro da anni di depressione, probabimente un disturbo bipolare, per anni ho avuto una vita faticosa ma "normale", intervallata da crisi e stati d'ansia che sono divenute sempre più frequenti con il passare degli anni, ho provato a rivolgermi a medici di ospedali pubblici, e siccome non voglio sollevare polemiche, mi limito a dire che sono state esperienze fallimentari, per ultimo il centro di salute mentale del mio quartiere, dove non rimetterò più piede, perché sono personaggi rassegnati e senza passione per il loro lavoro, che mi hanno solo fatto stare peggio. Il problema è che il mio malessere è diventato talmente invalidante, che mi ritrovo ad aver perso il lavoro, ed entro una settimana dovrò lasciare la stanza in cui vivo in affitto, morale della favola sono in mezzo ad una strada e con una situazione psichica che di certo non facilita il mio reinserimento. Sono rassegnato, avessi il coraggio mi butterei dalla finestra, ma non ce l'ho, non sono da ospedale psichiatrico, nonostante il mio malessere mi ha drasticamente reso un outsider, ho un mio contegno, sono una persona lucida e con una grande dignità, ma sono in un vicolo cieco. Ho interrotto i contatti con il mio medico di famiglia, e non so se avrò tempo di cercarne un altro nel caso i vostri consigli includano la necessità di richieste del medico di base, come ripeto il cim della mia zona per me è un discorso chiuso, vi prego datemi una mano, ho bisogno di un posto dove essere curato, possibilmente senza pazzoidi che gridano tutto il giorno, che aggraverebbero del tutto la mia situazione che è forse ancora reversibile, di medici che m ascoltino con interesse, guardandomi negli occhi e non con la testa china sul ricettario a prescrivere chissà quale bomba dopo soli due minuti di colloquio, insomma esseri umani