io vedrei la razionalità come l'opposto dell'impulsività, quindi come un approccio lucido, attento, riflessivo anche davanti a situazioni difficili.
Sappiamo che nel lavoro dell'ass.soc. si provano emozioni e sentimenti sia positivi che negativi, vanno riconosciuti e dominati, non negati.
La "teoria" e gli strumenti base del servizio sociale dovrebbero aiutare nella razionalizzazione del lavoro dell'ass.soc.
