chiedo solo di curarmi
Inviato: mer, 24 feb 2010 - 6:34 pm
Molti anni fa ho subito del mobbing molto pesante nella ditta dove lavoro protrattosi per molti anni.
Finche hanno esagerato, allora mi sono rivolto al sig.Prefetto del mio paese che ha avvisato il Pol.del Lav. (non so che ente sia) comunque le cose sono terminate.
Io al tempo avevo mio padre con invalidata 100% e assegno di accompagnamento l’ho sempre seguito, prendendo anche un periodo di aspettativa dal lavoro di 3 mesi
In quel periodo non sapevo della legge 104
Venuto a mancare nel 1998.
Dopo cio, ho vissuto solo con mia mamma ( miei 2 fratelli erano sposati)
Volevo un po’ sistemarmi e ho cercato di comperare la casa in qui vivevo, da li e nata una lite con i miei fratelli, protrattasi per 10 anni ( mia mamma aveva rinunciato all’eredita, dando 1/3 ad ogni figlio)
In questo arco di tempo si ammalo anche mia mamma di cuore (pure le invadità grave ) sono sempre stato in casa comunque, e sempre aiutata.
Tutte queste cose insieme mi hanno prodotto non pochi problemi a livello psicologico, tanto che ho dovuto rivolgermi a una psicologa
Venuta a mancare mia mamma 3 mesi fa.
Le liti con i miei fratelli sono peggiorate.
Io ho scoperto da circa un anno di essere HCV+ ( epatite C )
Mi e stato consigliato di effettuare il trattamento
La terapia durerà 6 mesi nella migliore ipotesi.
Riporto alcuni effetti collaterali della terapia
Disturbi psichiatrici. Molto comuni: depressione, insonnia
comuni: alterazione dell'umore, disturbi emozionali, ansia, aggressivita
nervosismo, diminuzione del desiderio sessuale e del peso corporeo
non comuni ideazione suicidaria, allucinazioni, rabbia; rari: suicidio, disturbi
psicotici.
Per questi motivi la malattia da diritto ad una invalidità del 51%
Io vorrei stare solo un po’ in pace, rimettermi informa e curarmi.
Ho chiesto di rimanere li per altri 2 anni per motivi miei personali farei in tempo a fare la terapia, mettere da parte un po’ di soldi, anche perché dove lavoro le cose non vanno bene, non mi rischio di fare un mutuo in banca, io ho 43 anni non sono sposato ne fidanzato
Detto cio miei fratelli mi hanno citato in giudizio
Spero che qualcuno di voi mi possa aiutare o dirmi a chi mi posso rivolgere. Non posso e non me la sento di affrontare la terapia in questa situazione
Ringrazio anticipatamente
Finche hanno esagerato, allora mi sono rivolto al sig.Prefetto del mio paese che ha avvisato il Pol.del Lav. (non so che ente sia) comunque le cose sono terminate.
Io al tempo avevo mio padre con invalidata 100% e assegno di accompagnamento l’ho sempre seguito, prendendo anche un periodo di aspettativa dal lavoro di 3 mesi
In quel periodo non sapevo della legge 104
Venuto a mancare nel 1998.
Dopo cio, ho vissuto solo con mia mamma ( miei 2 fratelli erano sposati)
Volevo un po’ sistemarmi e ho cercato di comperare la casa in qui vivevo, da li e nata una lite con i miei fratelli, protrattasi per 10 anni ( mia mamma aveva rinunciato all’eredita, dando 1/3 ad ogni figlio)
In questo arco di tempo si ammalo anche mia mamma di cuore (pure le invadità grave ) sono sempre stato in casa comunque, e sempre aiutata.
Tutte queste cose insieme mi hanno prodotto non pochi problemi a livello psicologico, tanto che ho dovuto rivolgermi a una psicologa
Venuta a mancare mia mamma 3 mesi fa.
Le liti con i miei fratelli sono peggiorate.
Io ho scoperto da circa un anno di essere HCV+ ( epatite C )
Mi e stato consigliato di effettuare il trattamento
La terapia durerà 6 mesi nella migliore ipotesi.
Riporto alcuni effetti collaterali della terapia
Disturbi psichiatrici. Molto comuni: depressione, insonnia
comuni: alterazione dell'umore, disturbi emozionali, ansia, aggressivita
nervosismo, diminuzione del desiderio sessuale e del peso corporeo
non comuni ideazione suicidaria, allucinazioni, rabbia; rari: suicidio, disturbi
psicotici.
Per questi motivi la malattia da diritto ad una invalidità del 51%
Io vorrei stare solo un po’ in pace, rimettermi informa e curarmi.
Ho chiesto di rimanere li per altri 2 anni per motivi miei personali farei in tempo a fare la terapia, mettere da parte un po’ di soldi, anche perché dove lavoro le cose non vanno bene, non mi rischio di fare un mutuo in banca, io ho 43 anni non sono sposato ne fidanzato
Detto cio miei fratelli mi hanno citato in giudizio
Spero che qualcuno di voi mi possa aiutare o dirmi a chi mi posso rivolgere. Non posso e non me la sento di affrontare la terapia in questa situazione
Ringrazio anticipatamente