problemi figlio adolescente
Inviato: ven, 18 mag 2012 - 8:30 pm
Buonasera, sono qui ad esporvi la mia situazione disastrosa.
Abito da sola con un figlio adolescente e difficile. Capisco che sia un'età ingrata ma nel suo caso c'è qualcosa di più: ho scoperto che a volte fuma spinelli e beve alcolici insieme ai suoi amici (più grandi di qualche anno), va e viene da casa a suo piacimento, non accetta regole, a scuola (1 sup) ha perso l'anno, assume atteggiamenti violenti nei miei confronti, insomma un disastro. Il padre, nullatenente e nullafacente che vive di espedienti, non mi aiuta per niente, anzi appena può lo mette contro di me e non gli da un minimo di educazione "sana". Sono talmente disperata che sto pensando di rivolgermi ad un avvocato per chiedere consiglio: forse sarebbe utile metterlo in una casa famiglia protetta, fargli cambiare ambiente e amicizie. Io non so più cosa fare e sto rischiando l'esaurimento nervoso con la prospettiva di perdere anche il lavoro, l'unica fonte di sostentamento che abbiamo. Mi sono già rivolta ai servizi sociali del comune ma non abbiamo risolto nulla, hanno fatto alcuni colloqui col ragazzo inconcludenti e ora lui si rifiuta di continuare. Vi prego datemi qualche consiglio, aiuto!
Abito da sola con un figlio adolescente e difficile. Capisco che sia un'età ingrata ma nel suo caso c'è qualcosa di più: ho scoperto che a volte fuma spinelli e beve alcolici insieme ai suoi amici (più grandi di qualche anno), va e viene da casa a suo piacimento, non accetta regole, a scuola (1 sup) ha perso l'anno, assume atteggiamenti violenti nei miei confronti, insomma un disastro. Il padre, nullatenente e nullafacente che vive di espedienti, non mi aiuta per niente, anzi appena può lo mette contro di me e non gli da un minimo di educazione "sana". Sono talmente disperata che sto pensando di rivolgermi ad un avvocato per chiedere consiglio: forse sarebbe utile metterlo in una casa famiglia protetta, fargli cambiare ambiente e amicizie. Io non so più cosa fare e sto rischiando l'esaurimento nervoso con la prospettiva di perdere anche il lavoro, l'unica fonte di sostentamento che abbiamo. Mi sono già rivolta ai servizi sociali del comune ma non abbiamo risolto nulla, hanno fatto alcuni colloqui col ragazzo inconcludenti e ora lui si rifiuta di continuare. Vi prego datemi qualche consiglio, aiuto!