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Scusate , sono so' a chi rivolgermi. sono separato,ho un figlio di 16 anni che vive con la madre ed il compagno. Il ragazzo, da 2 anni , ripete la terza media..
In pratica gli ultimi giorni non studia piu' e non si presenta agli esami.
Quest'anno è...inscritto come privatista e gia' sta dando segni di cedimento.
Con la madre ci prendiamo a "colpi d'avvocato"..ho proposto un insegnante di sostegno a pagamento. Sia mio figlio che la madre non approvano..Ho chiesto aiuto alle autorita' ..ma senza esito ..agli assistenti sociali idem..

Cosa posso fare ? Devo sperare che non diventi uno sbandato? Oppure esiste un modo legale per prendere di peso il ragazzo e portalo in un istituto privato per AIUTARLO a sostenere gli esami di terza media?

Grazie ..per le eventuali risposte ..

Ciao Luciano, non sono un assistente sociale, mi sto per laureare a Maggio, non so come mai io mi sia imbattuta nel tuo messaggio, ma ti posso dire solo una cosa, ciò da cui tu puoi partire, è l'amore e il bene di tuo figlio, percui, la prima cosa che puoi fare è stargli vicino per com'è, accettandolo e ascolandolo.
Aiutandolo a capire cos'è che veramente lo rende felice.
Scusa se mi sono intromessa nella tua richiesta di aiuto.
Saluti Ilaria

Grazie per l'intervento..ma queste sono solo parole. spesso tradotte in " nulla" . in quanto non mi è permesso di stare accanto a mio figlio..per sostenerlo ..motivarlo..e come indicato per aiutarlo. Nella vita reale dovrei licenziarmi dal lavoro..e "stanarlo" con avvocati ed assistenti sociali.. per ottenere forse.. qualcosa. Ecco perchè vorrei capire, che cosa servono le leggi: (scuola dell'obbligo quando nessuno ti obbliga ad andarci)