Possono davvero costringermi a tornare da lui??
Inviato: sab, 01 nov 2008 - 2:44 pm
Allora vi spiego il lui in questione è "mio padre" messo tra virgolette non a caso...
Purtroppo il giorno della mia nascita mia madre ebbe problemi post operatori e morì di parto...mio "padre" la amava molto e ora si trovava da solo con una figlia che le aveva portato via tutto ciò che amava.
Fingeva di occuparsi di me ma mi rifilava a chiunque appena poteva...e si rifugiava sempre più spesso nell'alcol...così i primi anni crebbi da sola...perse il lavoro ma comunque non aveva tempo per me...poi coloro che si occupavano di me al posto suo si stufarono e lui fu costretto a tenermi con se...anche se a 5 anni tutto ciò che desideravo era che qualcuno mi parlasse di mia madre imparai quasi subito a non chiedere mai di lei...ma non bastava...mio padre mi chiamava mostro...affettuosamente mi dicevano gli altri, con risentimento invece lui lo faceva...tanto che spesso e volentieri mi picchiava, e così forte che succedeva che mi facevo la pipì addosso e allora lui mi picchiava ancora più forte...vivevo nel terrore...quando tornava a casa ubriaco mi urlava contro che io gli avevo rubato la vita...quando cominciò la scuola erano più le volte che rimanevo ore sola ad aspettare fuori dal cancello di scuola, perchè lui si dimenticava di venirmi a prendere...quante volte mi ha riaccompagnato un'insegnante...e quando accadeva lui si arrabbiava con me perchè così lo avevo messo in cattiva luce, e ovviamente mi picchiava, quanto mi picchiava...
Tutto questo finchè alla fine una mia insegnante non si accorse che forse c'era qualcosa che non andava, e fece una segnalazione ai servizi sociali, i quali ovviamente, dopo qualche ricerca e osservazione, all'età di 9 anni, mi portarono via da lui.
Sono stata in un istituto per un pò di tempo ma a 10 anni sono stata data in affidamento ad una famiglia...ho acquisito una sorellona maggiore e tra non molto avrò un fratellino...è 4 anni che vivo con loro e mi hanno dato quello che mai avevo ricevuto prima: l'affetto.
Ora però all'improvviso risbuca dal nulla "mio padre" (mai in questi anni mi ha cercata) con la pretesa di riavermi con se!
Per me lui è una persona terribile che mi ha dato solo dolore e sofferenza...la mia vera famiglia ora è quella che mi ama, di certo non lui! che sia cambiato o meno (cosa che dubito altamente!) non fà differenza!
Quell'uomo mi fa paura e io non voglio vivere con lui!
Secondo voi potrebbero costringermi a lasciare la mia famiglia per andare da lui??
E perchè non permettono alla mia famiglia di adottarmi?
Io a febbraio faccio 14 anni...
Purtroppo il giorno della mia nascita mia madre ebbe problemi post operatori e morì di parto...mio "padre" la amava molto e ora si trovava da solo con una figlia che le aveva portato via tutto ciò che amava.
Fingeva di occuparsi di me ma mi rifilava a chiunque appena poteva...e si rifugiava sempre più spesso nell'alcol...così i primi anni crebbi da sola...perse il lavoro ma comunque non aveva tempo per me...poi coloro che si occupavano di me al posto suo si stufarono e lui fu costretto a tenermi con se...anche se a 5 anni tutto ciò che desideravo era che qualcuno mi parlasse di mia madre imparai quasi subito a non chiedere mai di lei...ma non bastava...mio padre mi chiamava mostro...affettuosamente mi dicevano gli altri, con risentimento invece lui lo faceva...tanto che spesso e volentieri mi picchiava, e così forte che succedeva che mi facevo la pipì addosso e allora lui mi picchiava ancora più forte...vivevo nel terrore...quando tornava a casa ubriaco mi urlava contro che io gli avevo rubato la vita...quando cominciò la scuola erano più le volte che rimanevo ore sola ad aspettare fuori dal cancello di scuola, perchè lui si dimenticava di venirmi a prendere...quante volte mi ha riaccompagnato un'insegnante...e quando accadeva lui si arrabbiava con me perchè così lo avevo messo in cattiva luce, e ovviamente mi picchiava, quanto mi picchiava...
Tutto questo finchè alla fine una mia insegnante non si accorse che forse c'era qualcosa che non andava, e fece una segnalazione ai servizi sociali, i quali ovviamente, dopo qualche ricerca e osservazione, all'età di 9 anni, mi portarono via da lui.
Sono stata in un istituto per un pò di tempo ma a 10 anni sono stata data in affidamento ad una famiglia...ho acquisito una sorellona maggiore e tra non molto avrò un fratellino...è 4 anni che vivo con loro e mi hanno dato quello che mai avevo ricevuto prima: l'affetto.
Ora però all'improvviso risbuca dal nulla "mio padre" (mai in questi anni mi ha cercata) con la pretesa di riavermi con se!
Per me lui è una persona terribile che mi ha dato solo dolore e sofferenza...la mia vera famiglia ora è quella che mi ama, di certo non lui! che sia cambiato o meno (cosa che dubito altamente!) non fà differenza!
Quell'uomo mi fa paura e io non voglio vivere con lui!
Secondo voi potrebbero costringermi a lasciare la mia famiglia per andare da lui??
E perchè non permettono alla mia famiglia di adottarmi?
Io a febbraio faccio 14 anni...