Ciao a tutti! Vi è mai presa la voglia di partire e andare a lavorare all' estero? se l' avete fatto come vi siete mossi e che lavoro avete trovato?
E con la lingua?
Conviene partire e cercare una società e un mondo del lavoro più accessibile?
Io dopo il diploma da assistente sociale (avevo 25 anni...) ho fatto le valigie e me ne sono andato all'estero a fare l'assistente sociale.
Il motivo principale? A quell'età è giusto crescere, spezzare le radici ed andare a giocarsi in culture diverse. A quell'età è normale che il proprio ambiente sta stretto.
Consiglio: è uno sforzo non da poco, quindi è una scelta che va fatta con criterio. Ha senso se si progetta sul lungo periodo (non qualche mese, sennò è una vacanza) Se si hanno idee confuse, è meglio restare a casa.
caro ugo albano, ma come si fà a fare un'esperienza del genere all'estero? dove si trovano i contatti? In breve... scusa se mi faccio gli affari tuoi... tu come hai fatto?
all'estero si seguono i canali del luogo, ogni Paese ha i suoi.
Io ho lavorato in Germania, dove ho saputo che l'accesso al lavoro è libero: mi sono candidato e mi hanno chiamato.
Funziona anche molto con gli annunci pubblici, in internet o sui giornali.
E' logico che occorre sapere la lingua e la legislazione, ma si impara strada facendo.
Non è difficile, ma ci vuole tanta motivazione, perchè si tratta di una scelta di vita.
Ugo