AssistentiSociali.Org

Oggi in tv ho visto che un ente di formazione professionale ha aperto le iscrizioni per il corso di operatore dei servizi sociali. Ho cercato su internet questa figura e mi è sembrata simile alla nostra professione, ma so che è diversa. Non trovo la differenza però... a parte la formazione universitaria x la ns professione! Qualcuno saprebbe illuminarmi sulla questione??

Queste cose sono tipiche del "casino" italiano. Se solo pensi al fatto che "operatore sociale" tradotto in inglese è "social-worker", il quale corrisponde a "assistente sociale", il quele è "UN operatore sociale",....capisci allora che non ci si capisce.

Secondo la Legge italiana esiste:

- l'operatore sociosanitario (è forse a questo che si riferisce quel che dici), per il cui esercizio basta un corso semestrale dopo la scuola media;

- l'assistente sociale, per il cui esercizio ci vuole apposita laurea.

La legge 104/92 parla di "operatore sociale" nelle commissioni di valutazione, ma anche lì non si capisce chi costui sia.

Ciò dipende dal fatto che, in assenza della codifica dell'art.12 L328/2000, ognuno spara i titoli che vuole. In tutto ciò (per finire) è triste vedere gli stessi colleghi che si definiscono "operatori sociali". Se l'italiano ha ancora un suo senso, gli effetti sono tragici, però........................

Ugo

l'operatore dei servizi sociali è un operatore che svolge la sua attività direttamente con l'utente (per capirci, è tale un assistente domiciliare, un operatore di asili nido...)...è ben diverso quindi dall'assistente sociale...inoltre, per diventare operatori sociali, è sufficiente fare dei corsi, o comunque tre anni di un istituto professionale per i servizi sociali (quindi di una scuola superiore)...concordo con Ugo per quelllo che rigurda la grande confusione che possa esserci in italia in merito..spesso purtroppo, anche noi veniamo definiti così, ma in realtà il nostro ruolo è ben diverso...penso che quindi oggi più che mai, dobbiamo essere noi i primi a chiarire il nostro ruolo e la terminologia, con le presone che abbiamo davanti...

una volta un prof disse che gli operatori sociali sono coloro che lavorano sul campo mentre gli assistenti sociali lavorano prettamente negli uffici e, pertanto, spesso i primi hanno un'idea più diretta di come sia la realtà dei fenomeni sociali..bah..nei testi poi spesso operatore è usato come sinonimo di assistente sociale (tanto per variare il linguaggio insomma)..l'ennesimo alone di incertezza che aleggia intorno al nostro lavoro..