Idea per un piccolo progetto
Idea per un piccolo progetto
Salve a tutti,
ho già scritto qui dentro e sono una lettrice quotidiana di questo forum anche se, a mio parere, rispetto al passato è meno attivo.
Arrivo direttamente al dunque ... sto per laurearmi alla triennale in "Scienze del Servizio Sociale" e la mia tesi ha come titolo "la Contro-informazione degli assistenti sociali", in poche parole tratto il tema della comunicazione della professione spiegando l'importanza dell'idea che ha un utente o possibile utente dell'assistente sociale che spesso è spaventato dal chiedere aiuto o supporto.
Senza entrare particolarmente nel dettaglio, nella parte finale della tesi ho inserito tutte le iniziative di comunicazione degli assistenti sociali nel micro e nel macro che conosco e vorrei chiedervi di indicarmene qualcuna di vostra conoscenza.
Inoltre, e qui veniamo al titolo del post, avrei una idea ... che vorrei sottoporre al vostro giudizio.
Appurato che il social network "Facebook" è uno dei mezzi di comunicazione di massa più utilizzato e conosciuto, vorrei creare una pagina che prenda il nome di "Contro-informazione sociale" e che, partendo da fatti di cronaca ma non solo, approfondisca più nel dettaglio le situazioni con le conoscenze di un assistente sociale o comunque di un operatore sociale.
Detto ciò ... cosa ne pensate? ... ho paura che sia un'idea sciocca <_<
ed inoltre c'è qualcuno che vuole partecipare?
p.s. scusate se ho sbagliato sezione
ho già scritto qui dentro e sono una lettrice quotidiana di questo forum anche se, a mio parere, rispetto al passato è meno attivo.
Arrivo direttamente al dunque ... sto per laurearmi alla triennale in "Scienze del Servizio Sociale" e la mia tesi ha come titolo "la Contro-informazione degli assistenti sociali", in poche parole tratto il tema della comunicazione della professione spiegando l'importanza dell'idea che ha un utente o possibile utente dell'assistente sociale che spesso è spaventato dal chiedere aiuto o supporto.
Senza entrare particolarmente nel dettaglio, nella parte finale della tesi ho inserito tutte le iniziative di comunicazione degli assistenti sociali nel micro e nel macro che conosco e vorrei chiedervi di indicarmene qualcuna di vostra conoscenza.
Inoltre, e qui veniamo al titolo del post, avrei una idea ... che vorrei sottoporre al vostro giudizio.
Appurato che il social network "Facebook" è uno dei mezzi di comunicazione di massa più utilizzato e conosciuto, vorrei creare una pagina che prenda il nome di "Contro-informazione sociale" e che, partendo da fatti di cronaca ma non solo, approfondisca più nel dettaglio le situazioni con le conoscenze di un assistente sociale o comunque di un operatore sociale.
Detto ciò ... cosa ne pensate? ... ho paura che sia un'idea sciocca <_<
ed inoltre c'è qualcuno che vuole partecipare?
p.s. scusate se ho sbagliato sezione
- ugo.albano
- Malato per AssistentiSociali.org
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- Iscritto il: ven, 04 mag 2007 - 10:22 am
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Re: Idea per un piccolo progetto
L'idea di effettuare una ricerca sulla "controinformazione" è estremamente interessante.
Quel che non capisco è l'impianto di ricerca e l'ipotesi che vuoi dimostrare.
Alcuni passaggi ( ....comunicazione della professione spiegando l'importanza dell'idea che ha un utente o possibile utente dell'assistente sociale che spesso è spaventato dal chiedere aiuto o supporto....... iniziative di comunicazione degli assistenti sociali nel micro e nel macro che conosco ....
una pagina che prenda il nome di "Contro-informazione sociale" e che, partendo da fatti di cronaca ma non solo, approfondisca più nel dettaglio le situazioni con le conoscenze di un assistente sociale o comunque di un operatore sociale......) non li ho capiti per nulla.
Ci fai capire meglio?
Quel che non capisco è l'impianto di ricerca e l'ipotesi che vuoi dimostrare.
Alcuni passaggi ( ....comunicazione della professione spiegando l'importanza dell'idea che ha un utente o possibile utente dell'assistente sociale che spesso è spaventato dal chiedere aiuto o supporto....... iniziative di comunicazione degli assistenti sociali nel micro e nel macro che conosco ....
una pagina che prenda il nome di "Contro-informazione sociale" e che, partendo da fatti di cronaca ma non solo, approfondisca più nel dettaglio le situazioni con le conoscenze di un assistente sociale o comunque di un operatore sociale......) non li ho capiti per nulla.
Ci fai capire meglio?
Re: Idea per un piccolo progetto
Parto dal presupposto che non è una ricerca o meglio non lo è nel senso lato della parola.
Ho utilizzato le teorie del comportamento e degli stereotipi per spiegare l'importanza delle rappresentazioni sociali nel primo approccio di un utente con i servizi sociali, che spesso non c'è... perché le persone sono spaventate dall'idea dell'assistente sociale "cattivo" "ruba bambini". Insomma ... "se chiedo aiuto agli assistenti sociali ... mi portano via i bambini ... perché gli assistenti sociali,come dice la televisione, portano via i bambini".
Pertanto quando parlo di "comunicazione della professione" intendo l'attività di spiegazione del "fare"dell'assistente sociale. "Gli assistenti sociali portano via i bambini" "si ... ma perché lo fanno e quando?"
Come comunichiamo la nostra professione ad un possibile utente? o anche ... a tutti gli altri soggetti?
Per quanto riguarda le iniziative le faccio un esempio. Ho citato questo forum come piattaforma che dà l'opportunità di chiedere e rispondere in merito a delle perplessità o comunque dei dubbi. Oltre a questo forum esistono altri spazi di comunicazione che voi conoscete?
Per quanto riguarda la pagina facebook ... sarebbe una mia idea di piattaforma di tale genere
Ho utilizzato le teorie del comportamento e degli stereotipi per spiegare l'importanza delle rappresentazioni sociali nel primo approccio di un utente con i servizi sociali, che spesso non c'è... perché le persone sono spaventate dall'idea dell'assistente sociale "cattivo" "ruba bambini". Insomma ... "se chiedo aiuto agli assistenti sociali ... mi portano via i bambini ... perché gli assistenti sociali,come dice la televisione, portano via i bambini".
Pertanto quando parlo di "comunicazione della professione" intendo l'attività di spiegazione del "fare"dell'assistente sociale. "Gli assistenti sociali portano via i bambini" "si ... ma perché lo fanno e quando?"
Come comunichiamo la nostra professione ad un possibile utente? o anche ... a tutti gli altri soggetti?
Per quanto riguarda le iniziative le faccio un esempio. Ho citato questo forum come piattaforma che dà l'opportunità di chiedere e rispondere in merito a delle perplessità o comunque dei dubbi. Oltre a questo forum esistono altri spazi di comunicazione che voi conoscete?
Per quanto riguarda la pagina facebook ... sarebbe una mia idea di piattaforma di tale genere
- ugo.albano
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Re: Idea per un piccolo progetto
Comprendo, ma bisogna stare attenti ai livelli, una cosa è l'autocomunicazione, altra cosa è lo stereotipo.
Se "l'assistente sociale ruba i bambini" (paura delle persone) non è che io confermo la paura ripetendo lo stereotipo. La "vera comunicazione" è quella auto: dico io quel che sono. Sennò lo zingaro ruba davvero negli appartamenti, i negri davvero non si lavano e puzzano, i meridionali davvero fanno gli scansafatiche, i tedesch sono davvero tutti nazisti, ecc.
Che c'è un problema di comunicazione di immagine io non lo nego, manca infatti una autocomunicazione istituzionale che sia condivisa tra i membri. Le azioni positive vanno messe in campo.
Non è difficile: basta comunicare (e comportarsi di conseguenza) in maniera coerente con la propria identità. Noi siamo una professione di aiuto.
Tornando all'esempio di prima, se le persone hanno paura che rubiamo loro i bambini, bisogna dire che invece noi li aiutiamo, che chi ha il potere di allontanarli è solo il Giudice. Nel 2015, in uno stato di diritto, dovremmo comunicare in base ai dati di realtà e non in base alle leggende metropolitane.
Se "l'assistente sociale ruba i bambini" (paura delle persone) non è che io confermo la paura ripetendo lo stereotipo. La "vera comunicazione" è quella auto: dico io quel che sono. Sennò lo zingaro ruba davvero negli appartamenti, i negri davvero non si lavano e puzzano, i meridionali davvero fanno gli scansafatiche, i tedesch sono davvero tutti nazisti, ecc.
Che c'è un problema di comunicazione di immagine io non lo nego, manca infatti una autocomunicazione istituzionale che sia condivisa tra i membri. Le azioni positive vanno messe in campo.
Non è difficile: basta comunicare (e comportarsi di conseguenza) in maniera coerente con la propria identità. Noi siamo una professione di aiuto.
Tornando all'esempio di prima, se le persone hanno paura che rubiamo loro i bambini, bisogna dire che invece noi li aiutiamo, che chi ha il potere di allontanarli è solo il Giudice. Nel 2015, in uno stato di diritto, dovremmo comunicare in base ai dati di realtà e non in base alle leggende metropolitane.
- Nazg
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Re: Idea per un piccolo progetto
Potrebbe aver senso prendere in considerazione il lavoro dei membri del Cnoas che in diverse occasioni sono andati in televisione per portare una visione differente da quella degli scandali mediatici.
cosa ne pensi?
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http://www.assistentisociali.org
Canale Youtube di AssistentiSociali.org:
http://y.AssistentiSociali.org
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- Militante
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- Iscritto il: sab, 04 apr 2015 - 7:26 pm
Re: Idea per un piccolo progetto
A mio parere una controinformazione efficace è quella che mette in luce le molte iniziative che mirano, ad esempio, alla prevenzione degli allontanamenti. Quando ho conosciuto il Progetto P.I.P.P.I. ad esempio, ne sono rimasta molto affascinata, poi ho scoperto che esistono Programmi simili in tutta Italia. Quando ho chiesto informazioni in questo forum però, pare che nessuno ne fosse a conoscenza. Come mai?
Re: Idea per un piccolo progetto
Esattamente. Ho già fatto questo con alcuni comunicati stampa ed un paio di interviste a due presidenti dell'ordine (in diversi anni).Nazg ha scritto:Potrebbe aver senso prendere in considerazione il lavoro dei membri del Cnoas che in diverse occasioni sono andati in televisione per portare una visione differente da quella degli scandali mediatici.
cosa ne pensi?
per ugo.albano gli stereotipi ... ed i pregiudizi "li ho messi in mezzo" per introdurre l'importanza della "voce degli assistenti sociali" ma la tesi si concentra sul "come si deve parlare" e "con cosa si deve parlare".
per Federica72 la tua idea ad esempio, visto che è più nel dettaglio di specifiche situazioni in specifici ambiti , la potremmo inserire nella pagina facebook che vorrei fosse uno spazio, che partendo dalla smentita di alcune notizie, si dedichi al "far luce su alcuni punti". E' una sciocchezza la mia?
Re: Idea per un piccolo progetto
Devo dire la verità la pagina Facebook mi spaventa un po', temo diventi il ricettacolo di sfoghi molto accesi di utenti senza riuscire a far passare alcun messaggio, come peraltro spesso accade anche nelle pagine dedicate alla professione già esistenti (come assistentisociali.org). E' proprio di poco tempo fa l'intervento attuato dai gestori della pagina in questione che hanno dovuto mettere alla porta una persona vistosamente utente dei servizi che continuava a massacrare tutti coloro che esprimevano un'opinione diversa. Facebook, proprio per come è concepito, arriva a tutti ma in modo molto liquido, io non lo utilizzerei
Re: Idea per un piccolo progetto
beh si questo è qualcosa a cui in effetti avrei pensato anche io ... mi trovo spesso a commentare ed a dialogare, se cosi si può definire, con persone che a loro dire hanno subito un' "ingiustizia" e non hanno per nulla la voglia o la testa per un confronto ... però la mia idea è una sorta di servizio sociale (e non solo) in pillole che sicuramente darà spazio a critiche,offese eccetera ma che contemporaneamente ed anche in maniera rapida arrivi alle persone e sia condivisibile. Insomma queste persone di cui lei parla sono persone che questo mezzo lo utilizzano ... perché non fare una cosa parallela ma in positivo per la professione?MonicaB ha scritto:Devo dire la verità la pagina Facebook mi spaventa un po', temo diventi il ricettacolo di sfoghi molto accesi di utenti senza riuscire a far passare alcun messaggio, come peraltro spesso accade anche nelle pagine dedicate alla professione già esistenti (come assistentisociali.org). E' proprio di poco tempo fa l'intervento attuato dai gestori della pagina in questione che hanno dovuto mettere alla porta una persona vistosamente utente dei servizi che continuava a massacrare tutti coloro che esprimevano un'opinione diversa. Facebook, proprio per come è concepito, arriva a tutti ma in modo molto liquido, io non lo utilizzerei
Re: Idea per un piccolo progetto
beh l'ho fatto ... (vediamo quanto dura )
La pagina è questa, se avete consigli o critiche (se cosi posso chiamarle) sono tutt'orecchi
https://www.facebook.com/ServiziSociali ... 8/timeline
La pagina è questa, se avete consigli o critiche (se cosi posso chiamarle) sono tutt'orecchi
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