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Ragazzi, i giorni delle prove si avvicinano sempre di più e le idee sembrano sempre più confuse...cosa scrivere o non nella seconda prova? Voi farete un discorso globale o suddividete in maniera schematica le varie fasi???
A proposito, chi concorre per la Calabria???

Io di solito sono più portata a fare cose abbastanza schematiche. con eventuali "dilungamenti" sui riferimenti legislatvi dove necessario!

per la Calabria non so..io sono per le Marche!

@ngel@ ha scritto:nazg dove sei?!

Io ho lanciato l'idea ora dovete svilupparla voi

Nazg ha scritto:

@ngel@ ha scritto:nazg dove sei?!

Io ho lanciato l'idea ora dovete svilupparla voi

d'accordo...ma un pensierino su quello (ben poco in realtà!) che abbiam detto finora?!
tipo il commento di MonicaB...
che so magari l'esperienza insegna...

grassie!

Allora proviamoci!
Innanzitutto si potrebbe procedere con un'analisi più approfondita della situazione personale, familiare, socio ambientale della persona cercando di capire se nel contesto di vita possono esserci delle risorse, quali sono le reti? Cercherei di capire se ha già intrapreso il percorso per il riconoscimento dell'invalidità civile e quali sono i suoi bisogni medici e assistenziali. Se necessita di visite periodiche sarà necessario attivare un servizio di trasporto assistenziale. Dunque richiederei ulteriori documentazioni mediche se ne è in possesso. Fornirei informazioni circa le prestazioni economiche e sanitarie erogate dall'Istituto orientando la persona sui diritti, legislazioni, agevolazioni, enti o servizi presenti sul territorio . A questo punto mi sorge un dubbio per cui dovreste aiutarmi voi..se le riconoscono l'invalidità civile, mettiamo caso una percentuale superiore al 45% avrebbe diritto al collocamento mirato .. ma in questo caso l'INAIL potrebbe effettuare una diagnosi funzionale con rispettiva percentuale di invalidità INAIL???? una volta risolto questo dubbio andro' avanti con le mie ipotesi sul caso..

HopeYouLike ha scritto:se le riconoscono l'invalidità civile, mettiamo caso una percentuale superiore al 45%

invalidità civile o inabilità al lavoro?

Sono riuscita a chiarirmi da sola.. quando si parla di autodeterminazione..
Non sapevo se fosse possibile o meno avere sia l'invalidità civile (tramite commissione medica ASL) sia l'invalidità da lavoro (tramite INAIL) contemporaneamente.. E ho capito che il danno da lavoro è sempre scorporato dal resto delle invalidità dell'individuo quindi è possibile che io, infortunato sul lavoro, abbia sia un'invalidità civile sia una rendita INAIL ciascuno con un punteggio indipendente e scorporato.

Suggerisco di dare un'occhiata al sito www.anmil.it, in particolare nella sezione Gli esperti rispondono

In merito a quanto state discutendo, io ho trovato questo, sul sito disabili.com

"Le malattie e le menomazioni per cui si presenta domanda per il riconoscimento dell'invalidità civile non devono essere state riconosciute come invalidità per causa di lavoro, causa di servizio e di guerra, con le quali l'invalidità civile è incompatibile"

...............................

Lunaa .. dai tuoi punti interrogativi deduco che non hai ben compreso quanto trovato sul sito disabili.com
In pratica si puo' far domanda per l'invalidità civile solo se l'INAIl non ha accertato il nesso causale fra tipo di lavoro svolto e infortunio, oppure l'INAIL ha riconosciuto l'infortunio sul lavoro e in seguito subentra un'altra menomazione dovuta a cause diverse dall'infortunio.
Esempio: lavorando mi amputo una mano (l'INAIL mi paga il danno derivante dalla perdita di capacità lavorativa) in seguito a una grave malattia perdo la vista (posso richiedere alla commissione medica dell'ASL di valutare il mio grado di invalidità civile) . Si puo' avere rendita INAIL + invalidità civile pagata dall'INPS solo se le parti lese sono distinte.
Altro esempio: lavorando mi provoco gravi danni alla schiena (l'INAIL mi paga il danno derivante dalla perdita di capacità lavorativa), in seguito faccio un incidente in auto per i fatti miei e mi faccio male alla stessa zona.. NON POSSO chiedere l'invalidità civile perchè lo stato non paga 2 volte lo stesso danno.
L'invalidità da lavoro è sempre riconosciuta dall'INAIL una volta accertato il nesso causale tra lavoro e infortunio..
spero di aver chiarito..

Ok, ora è molto più chiaro!
Grazie mille!!!

ragazzo di 37 anni, appartenente al ramo dell'industria, subisce a causa di un incidente sul lavoro, la perdita del braccio destro con amputazione al terzo medio. Abita in una appartamento al 3 piano, senza ascensore, non ha civilmente obbligati in quanto da piccolo ha perso il nucleo familiare in un incidente stradale.
possibili sviluppi?......

ele_pas ha scritto:ragazzo di 37 anni, appartenente al ramo dell'industria, subisce a causa di un incidente sul lavoro, la perdita del braccio destro con amputazione al terzo medio. Abita in una appartamento al 3 piano, senza ascensore, non ha civilmente obbligati in quanto da piccolo ha perso il nucleo familiare in un incidente stradale.
possibili sviluppi?......

Allora innanzitutto sarebbe opportuno sapere chi ha segnalato il caso. Se il caso è stato segnalato da un conoscente questa persona potrebbe essere una delle nostre prime risorse, vista l'assenza del nucleo familiare. Nel caso in cui fosse stato lo stesso infortunato a chiedere aiuto cercherei di capire come mai la domanda giunge in questo momento (l'infortunio è successo da poco? ci sono problemi a livello economico? la persona non accetta l'idea di essere divenuta disabile? o cos'altro?). Ipotizzando che il caso sia stato segnalato da strutture presso le quali l'utente si trova in cura contatterei la persona e la struttura per effettuare una visita domiciliare per effettuare colloqui con i medici curanti e con lo stesso infortunato per un’analisi della situazione personale, familiare, socio ambientale e per capire quali sono le sue aspettative. In sede di primo colloquio cercherei di instaurare un rapporto di fiducia,fornendo informazioni sulle prestazioni economiche e sanitarie erogate dall’Istituto, orientando sui diritti, sulle legislazioni, in particolar modo sulla L. 104/92 e L.68/99.
ok.. io ho fatto la prima parte.. continuate voi adesso.. e fatemi sapere che ve ne pare delle mie proposte.. grazie ele!
e dove si trova al momento della segnalazione l'infortunato

salve!
ma mi chiedo, non vogliamo condividere anche l'attesa per la pubblicazione degli ammessi all'orale?
qualcuno sa mica niente delle tempistiche?
a me è giunta voce che si voglia concludere per giugno quindi dovrebbero essere tempi abbastanza brevi, no?!

dai, facciamoci una chiacchierata intanto e chi prima li avvista..avverta!
ma, tra l'altro, c'è un numero prefissato di candidati che passerrano, no vero, basta avere la sufficienza in entrambe le prove...

in bocca al lupo!!
ciaoooooooooo