Pagina 1 di 1

concorso educatore UDINE

Inviato: mer, 03 gen 2007 - 8:41 pm
da Nazg
N° 1 POSTO DI COLLABORATORE PROFESSIONALE SANITARIO EDUCATORE PROFESSIONALE – CAT. D

SCADENZA 11.01.2007

Requisiti specifici di ammissione

Diploma universitario (*) di educatore professionale, conseguito ai sensi dell'art. 6, comma 3, del Decreto legislativo n. 502/1992 (decreto Ministro sanità n. 520/1998).

A tale titolo sono considerati equipollenti:

? ai sensi della Legge n. 42/1999, i diplomi ed attestati conseguiti in base al precedente ordinamento ed indicati nel D.M. 27.07.2000.

ovvero

» Educatore professionale - corsi regionali triennali di formazione specifica, purché siano iniziati in data antecedente a quella di attuazione del decreto 10 febbraio 1984 del Ministro della sanità - corsi regionali triennali di formazione specifica ex decreto 10 febbraio 1984 del Ministro della sanità - corsi triennali di formazione specifica, Legge n.845/1978 - corsi di formazione specifica,Legge 30.3.1971 n.118
» Educatore di comunità - decreto 30 novembre 1990, n. 444 del Ministro della sanità
» Educatore professionale – DPR 10.3.1982 N.162 - legge 11 novembre 1990, n. 341
» Educatore di comunità – DPR 10.3.1982 N.162 - legge 11 novembre 1990, n. 341



Ai sensi del D.M. 29.3.2001 n.182, il diploma universitario di tecnico dell’educazione e della riabilitazione psichiatrica e psicosociale è equipollente a quello di educatore professionale



(*) Laurea di educatore professionale ai sensi del D.M. 22.10.2004 n. 270 del Ministro dell’istruzione dell’Università e della ricerca.



Possono partecipare alla selezione coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti, oltre a quelli sopra indicati:

- a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea;

- b) idoneità fisica all'impiego.

1) l'accertamento della idoneità fisica all'impiego - con l'osservanza delle norme in tema di categorie protette - è effettuato a cura dell'Azienda Sanitaria, prima dell'immissione in servizio;

2) il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, è dispensato dalla visita medica;

- c) titolo di studio per l'accesso al posto messo a concorso.

Non possono accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni ovvero licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo.


Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande d’ammissione.

La domanda e la documentazione ad essa allegata devono essere inoltrate a mezzo del servizio pubblico postale al seguente indirizzo: Direttore Generale dell'Azienda per i Servizi Sanitari n. 4 "Medio Friuli" - Via Pozzuolo n.330 - 33100 Udine;

ovvero

devono essere presentate (sempre intestate al Direttore Generale dell'Azienda per i Servizi Sanitari n. 4 "Medio Friuli" direttamente all'Ufficio Protocollo Generale - Via Pozzuolo n.330 di Udine, nelle ore d'ufficio (da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00) entro e non oltre il

__11.01.2007__

All'atto della presentazione della domanda, sarà rilasciata apposita ricevuta.

E' esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.

La data di scadenza è quella riportata sul frontespizio del presente bando. Le domande si considerano prodotte in tempo utile purché spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento (la busta deve portare stampigliata tale dicitura) entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante.

L'Amministrazione non assume alcuna responsabilità in caso di smarrimento o ritardo nelle comunicazioni qualora essi dipendano da inesatta o illeggibile indicazione del recapito da parte dell'aspirante, ovvero per la mancata o tardiva informazione circa eventuali mutamenti di recapito. Non saranno del pari imputabili all’Amministrazione eventuali disguidi postali o telegrafici.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio. L’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

Nella domanda d’ammissione all'avviso pubblico, gli aspiranti dovranno dichiarare specificatamente, sotto la propria responsabilità ed ai sensi del DPR n.445/2000:

- a) il cognome e nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza, codice fiscale;

- b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente; ovvero i requisiti sostitutivi di cui all'art. 11 del D.P.R. 761/1979. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono dichiarare, altresì, di godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi di mancato godimento e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (DPCM 7.02.1994, n.174);

- c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

- d) le eventuali condanne penali riportate;

- e) il titolo di studio posseduto e i requisiti specifici di ammissione richiesti per l'assunzione;

- f) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;

- g) i servizi prestati come impiegati presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;

- h) i titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenze o preferenze (DPR 9.5.1994 N.487);

- i) il proprio espresso impegno a raggiungere, in caso di conferimento di incarico, qualsiasi destinazione nell'ambito della suddetta Azienda per i Servizi Sanitari;

- l) il domicilio presso il quale deve esser loro data, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui alla lettera a);

- m) il consenso al trattamento dei dati personali (D. L.vo n. 196/2003);

-n) che i documenti alleati sono conformi agli originali ai sensi dell'art. 19 del DPR 28.12.2000 N. 445;

- o) di essere consapevole della veridicità della presente domanda e di essere a conoscenza delle sanzioni di cui all'art. 75 e 76 del D.PR. N. 445/2000 in caso di false dichiarazioni.

Le mancate dichiarazioni relativamente alle lettere d) e g) verranno considerate come il non aver riportato condanne penali e il non aver precedenti penali in corso ed il non aver prestato servizio presso pubbliche amministrazioni.

L’omessa indicazione nella domanda anche di un solo requisito richiesto per l'ammissione determina l'esclusione dalla selezione.

La domanda dovrà essere con firma autografa e non autenticata. Non verranno prese in considerazione le domande non firmate dal candidato.

In relazione all’entrata in vigore del D.P.R. 27.03.2001 n.220 si fa presente che per la valutazione dei titoli la Commissione ha a disposizione 30 punti ripartiti come segue:

1) titoli di carriera. punti 15

2) titoli accademici di studio punti 5

3) pubblicazioni e titoli scientifici. punti 3

4) curriculum formativo e professionale punti 7

Titoli di carriera:

servizio nella figura professionale a concorso ante 01.09.2001 - ex C) punti 1,200 per anno.

servizio nella stessa categoria e figura professionale a concorso post 1.9.2001 punti 1,200 per anno,

servizio nella categoria D) o Ds) nella medesima figura professionale ante 01.09.2001 punti 1,320 per anno

servizio nella categoria D) con funzioni di coordinamento o Ds)nella medesima figura

professionale post 01.09.2001 punti 1,320 per anno.

I titoli di carriera sono valutabili se si tratta di servizio reso presso le unità sanitarie locali, le aziende ospedaliere, gli enti di cui agli articoli 21 e 22 del DPR 27.3.2001 n. 220 e presso altre pubbliche amministrazioni, nel profilo professionale a concorso o in qualifiche corrispondenti.

Il servizio prestato presso le Case di cura convenzionate o accreditate (art. 21 DPR 220/2001), con rapporto continuativo, è valutato per il 25% della sua durata, come servizio prestato presso gli ospedali pubblici nella categoria di appartenenza.

Ai sensi dell'art. 20 del DPR n.220/2001 i periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma prestati presso le Forze armate sono valutati con i corrispondenti punteggi previsti per i concorsi disciplinati dal già citato DPR per i servizi presso pubbliche amministrazioni, ove durante il servizio abbia svolto mansioni riconducibili al profilo a concorso, ovvero con il minor punteggio previsto dal decreto suddetto per il profilo o mansioni diverse, ridotto del 50%. (Ai fini della valutazione il candidato deve allegare copia autenticata del foglio matricolare e dello stato di servizio ai sensi dell’art. 22 della Legge 24.12.1986 n.958).

I titoli accademici, di studio, le pubblicazioni ed i titoli scientifici ed il curriculum formativo e professionale si valutano con gli stessi criteri previsti dall’art. 11 del DPR 220/2001.

I concorrenti dovranno produrre in allegato alla domanda un certificato del diploma/laurea di educatore professionale con l’indicazione del punteggio d’esame o avvalersi di quanto previsto dal DPR n.445/2000 e successive modifiche ed integrazioni.

Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono allegare o autocertificare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione della graduatoria secondo le modalità di cui al combinato disposto della Legge n.127/1997 e del D.P.R. n. 445/2000.

Dovrà essere, inoltre, presentato un curriculum formativo e professionale, datato e firmato in cui saranno indicate le attività professionali e di studio (che devono essere formalmente documentate), idonee ad evidenziare il livello di qualificazione professionale acquisito nell'arco dell'intera carriera e specifiche rispetto alla posizione funzionale da conferire, nonché gli incarichi di insegnamento conferiti da enti pubblici. Vanno indicate, altresì, le attività di partecipazione a congressi, convegni o seminari che abbiano finalità di formazione e di aggiornamento professionale e di avanzamento di ricerca scientifica. La partecipazione è valutata tenendo conto dei criteri stabiliti in materia dal regolamento sull'accesso al secondo livello dirigenziale per il personale del ruolo sanitario del Servizio sanitario nazionale. Sono valutate, altresì, la idoneità nazionale nella disciplina prevista dal pregresso ordinamento e l'attestato di formazione manageriale disciplinato dal predetto regolamento. Non sono valutate le idoneità conseguite in precedenti concorsi.

Il curriculum formativo e professionale qualora non formalmente documentato, ha unicamente uno scopo informativo e, pertanto, non attribuisce alcun punteggio, nè costituisce autocertificazione

Nella certificazione relativa ai servizi presso le Aziende per i servizi sanitari o presso le Aziende ospedaliere deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46 del DPR 761/1979, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.

Nella certificazione, o sulla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, relativa ai servizi prestati, devono essere indicati, l'Azienda presso cui si è prestato o si presta servizio, le qualifiche ricoperte, le date iniziali e finali dei relativi periodi di attività e la tipologia del rapporto di lavoro (tempo determinato/indeterminato – tempo pieno/parziale). Non saranno valutate le dichiarazioni non complete o imprecise. In caso di produzione di certificati originali saranno valutati esclusivamente i servizi le cui attestazioni siano rilasciate dal legale rappresentante dell'Ente presso cui gli stessi sono prestati, o dal funzionario delegato.

I titoli devono essere prodotti in originale o in copia autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti i previsti dalla normativa vigente.

Il candidato può comprovare il possesso dei titoli facoltativi e obbligatori richiesti per l'ammissione alla selezione con dichiarazioni sostitutive da produrre contestualmente alla domanda di partecipazione. Tali dichiarazioni per le quali non è richiesta autentica di firma, possono essere rese per stati, qualità personali e fatti (all. n. 1), ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000.

Le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà, possono essere rese per stati, qualità personali o fatti che siano a diretta conoscenza dell’interessato (all. n. 2), e ciò ai sensi dell’art. 47 del citato DPR

Ove il candidato alleghi documenti e titoli alla domanda essi devono essere prodotti in originale o in copia autenticata nei modi di legge, ovvero in copia accompagnata da dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà con la quale l'interessato ne attesti la conformità all'originale.

Tale dichiarazione di conformità può essere estesa anche alle pubblicazioni. La sottoscrizione delle dichiarazioni sostitutive presentate contestualmente alla domanda o richiamate dalla stessa non deve essere autenticata se tali dichiarazioni sono presentate o inviate unitamente a fotocopia di un documento di riconoscimento.

Dette autocertificazioni per poter essere prese in considerazione devono essere redatte in forma esaustiva in tutte le componenti.

Ambedue le dichiarazioni sostitutive devono contenere la clausola specifica che il candidato è consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del DPR n.445/2000.

Per coloro che effettuano autocertificazioni viene sottolineato che:

- chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso, è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia (art. 76 del D.P.R. N. 445/2000);

- l’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese (art. 71) con le modalità di cui all’art. 43 (accertamento d’ufficio);

- qualora dal controllo effettuato dall’Amministrazione emerga la non veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato dall’Amministrazione stessa sulla base delle dichiarazioni non veritiere (art. 75).

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.

Alla domanda infine deve essere unito, in duplice copia ed in carta semplice, un elenco, firmato dei documenti e dei titoli presentati.

L'assunzione in servizio è subordinata all'accertamento del possesso dei requisiti prescritti, sia generali che specifici, alla presentazione di tutta la certificazione richiesta, alla verifica degli accertamenti sanitari ed alla conseguente stipulazione del contratto di lavoro individuale per l'ammissione a tempo determinato (art. 14 del contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto del personale del SSN. dell’ 1.9.1995).

L'Azienda, prima di procedere alla stipulazione del contratto di lavoro individuale ai fini dell'assunzione, invita il destinatario a presentare la documentazione prescritta dalle disposizioni regolanti l'accesso al rapporto di lavoro, assegnandogli un termine non inferiore a trenta giorni. Nello stesso termine il destinatario, sotto la sua responsabilità, deve dichiarare, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità previste dalla vigente normativa in materia. In caso contrario, unitamente ai documenti, deve essere espressamente presentata la dichiarazione di opzione per la nuova azienda, fatto salvo quanto previsto dall'art. 15, comma 11 ed art. 17 comma 9 del CCNL comparto sanità del 1.9.1995.

Scaduto inutilmente il termine di cui al comma precedente, l'Azienda comunica di non dar luogo alla stipulazione del contratto.

La documentazione allegata alla domanda non potrà essere restituita se non trascorsi almeno quattro mesi dopo l’approvazione della delibera di esito del procedimento.

Trascorso tale termine, la documentazione verrà restituita solo su richiesta scritta del concorrente.

I documenti verranno consegnati unicamente al concorrente stesso o a persona da lui delegata per iscritto.

I documenti, su richiesta scritta del concorrente, potranno essere restituiti anche per vie postali, mediante raccomandata A.R., con spese di spedizione contrassegno a carico del concorrente stesso.

L'Azienda per i Servizi Sanitari n. 4 "Medio Friuli", si riserva la facoltà insindacabile di modificare, sospendere o revocare il presente avviso, dandone tempestiva notizia agli interessati.

Per ulteriori informazioni e per ricevere, copia del bando, indispensabile alla corretta presentazione della domanda, gli interessati potranno rivolgersi dalle ore 9,00 alle ore 13.00.- di tutti i giorni feriali (sabato escluso) all'Ufficio Concorsi ed assunzioni - Via Pozzuolo n. 330 – Udine (tel. 0432.806029/30/65) oppure potranno consultare il sito internet aziendale: http://www.ass4.sanita.fvg.it.