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Le trasformazioni del welfare e del lavoro sociale

Inviato: lun, 11 ott 2010 - 12:00 pm
da Nazg
Università Ca’ Foscari Venezia

Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso di Laurea in Scienze della società e del Servizio sociale
Corso di Laurea magistrale in Lavoro, cittadinanza sociale, interculturalità

Dipartimento di Filosofia e Teoria delle Scienze


Convegno internazionale

Le trasformazioni del welfare e del lavoro sociale

15 e 16 ottobre 2010
Auditorium S. Margherita


Prima Sessione (venerdì 15 ottobre, ore 9,15-13)
Modelli di welfare e mutamento sociale

Saluto del Rettore, Carlo Carraro
Saluto del Direttore del Dipartimento di Filosofia, Luigi Ruggiu

Le trasformazioni del welfare, Michele Cangiani - Università Ca’ Foscari Venezia
L’‘attivazione’ come nuovo modello normativo di intervento sociale in Europa,
Chiara Saraceno - Wissenschaftszentrum Berlin für Sozialforschung
Il lavoro sociale nell’epoca dell’insicurezza, Franca Olivetti Manoukian - Università di Milano Bicocca, Studio APS
Le dimensioni etiche del lavoro sociale, Fabrizio Turoldo - Università Ca’ Foscari Venezia


Seconda Sessione (venerdì 15 ottobre, ore 14,30-18)
Il cambiamento del lavoro sociale e dei servizi sociali in Italia e in Europa

Privatizzazione del welfare e declino dell’autonomia professionale degli operatori sociali, Lena Dominelli - Durham University
Le recenti riforme del welfare e il futuro dei servizi sociali in Europa, Günter Friesenhahn - Universität Koblenz
Tra impegno e professione: il punto di vista degli Assistenti sociali, Carla Facchini - Università di Milano Bicocca
La formazione degli operatori sociali in Europa: problemi e prospettive, Annamaria Campanini - Università di Milano Bicocca
La gestione locale delle politiche sociali, Sandro Simionato - Vicesindaco di Venezia, Assessore per le Politiche sociali






Terza Sessione (sabato 16 ottobre, ore 9,15-13)
Il servizio sociale e il welfare in ambito regionale

Azione pubblica, territorio e cittadinanza attiva, Massimo Bricocoli - Politecnico di Milano, Università Ca’ Foscari Venezia
Le politiche sociali nella Regione Veneto, Michele Maglio - Direzione regionale dei servizi sociali
Gli Assistenti sociali, promotori del welfare, Franca Bonin - Presidente dell’Ordine degli Assistenti Sociali del Veneto

Dibattito

Conclusioni: Giuliana Chiaretti - Università Ca’ Foscari Venezia
Le trasformazioni del welfare e del lavoro sociale


Nell’ultimo quarto di secolo sia il lavoro sociale – ed in particolare la professione dell’Assistente sociale – sia la struttura dei servizi sociali hanno conosciuto un processo di profonda trasformazione. Lo sfondo di questo processo è costituito dalla crisi economica e dalla parziale ristrutturazione del welfare, e dalla modifica sempre più ampia e radicale del mercato del lavoro e dei rapporti di lavoro – di cui la crescente precarietà delle relazioni e delle condizioni di lavoro degli stessi operatori sociali è un indice ormai evidente.
L’avvento della recessione internazionale ha accentuato la velocità di questi processi; nello stesso tempo, si rivolgono agli operatori dei servizi sociali, non solo in Italia ma in tutta Europa, richieste sempre più estese e pressanti di aiuto materiale e psichico, a cui i servizi sociali cercano di fare fronte con risorse economiche e strumenti di intervento decrescenti.
L’attività lavorativa degli Assistenti sociali e dei servizi sociali si trova stretta, pertanto, in una morsa. Vi sono, da un lato, vincoli di spesa difficilmente aggirabili e criteri aziendali sempre più diffusi anche nelle strutture di lavoro sociale; dall’altro, crescono in qualità e quantità le domande provenienti dagli strati sociali svantaggiati, ma anche da una più vasta area di disagio economico e sociale. Il rischio che si profila per gli operatori sociali è addirittura quello di diventare “professionisti comandati”, a fronte di una tradizione di segno perfino volontaristico e della vivace riflessione che essi stanno compiendo, nella situazione attuale, sulle condizioni del loro lavoro e sulla deontologia professionale.
La dimensione locale di tali questioni viene esaminata in una prospettiva comparativa, considerando l’ambito nazionale e quello europeo.



Agli Assistenti sociali che parteciperanno al Convegno sarà rilasciato un attestato di frequenza utile ad acquisire crediti per la formazione permanente.