Federica72 ha scritto: ↑lun, 18 ott 2021 - 6:32 pm
Mi dispiace Indeciso, non è così. Il mio Comune ha in organico educatori che, non essendo laureati in fase di accesso, sono inquadrati in categoria C.
Giustappunto non erano laureati: io che cosa ho detto? Si stava parlando di laureati. I laureati che entrano come tali, cioè come D, a parità di posizione economica hanno tutti lo stesso stipendio, quindi che gli educatori abbiano uno stipendio molto più basso degli assistenti sociali è falso (a parte il fatto che anche la differenza tra C e D, ahinoi, non è chissà che). Poi è probabile che ci siano delle differenze a livello di indennità, anche variabili da ente a ente in funzione dei contratti decentrati integrativi.
Ribadisco comunque che l'educatore non è una figura presentissima negli enti locali, il che, ovviamente, non esclude che alcuni comuni ce l'abbiano. Il mio comune per esempio in categoria D ha:
- direttamente presso l'ente, l'istruttore direttivo o funzionario amministrativo/contabile (profilo che riunisce i precedenti amministrativo e contabile e che comprende anche il responsabile della biblioteca e il capo ufficio stampa nonché responsabile dell'ufficio comunicazione e marketing, visto che non sono mai stati istituiti profili specifici connessi alle attività di informazione e comunicazione), l'istruttore direttivo o funzionario informatico/statistico (anche in questo profilo sono sussunti i precedenti informatico e statistico distinti), l'istruttore direttivo o funzionario avvocato, l'istruttore direttivo o funzionario di vigilanza (in servizio presso il corpo di polizia locale) e l'istruttore direttivo o funzionario tecnico architetto/ingegnere.
- presso l'azienda consortile dei servizi sociali, di cui è capofila e che comprende altri tre comuni, l'istruttore direttivo o funzionario amministrativo, l'istruttore direttivo o funzionario economico-finanziario, l'istruttore direttivo o funzionario sociologo, l'istruttore direttivo o funzionario psicologo, l'istruttore direttivo funzionario legale (non avvocato), l'istruttore direttivo o funzionario assistente sociale, l'istruttore direttivo o funzionario socio-culturale.
In categoria C nell'ente direttamente (nell'azienda consortile non lo so) ci sono istruttore amministrativo/contabile, istruttore informatico, istruttore tecnico geometra. Adesso la qualifica di istruttore dovrebbe essere soppiantata da quella di
assistente.
In categoria B nell'ente direttamente (l'azienda consortile non li ha) ci sono messo notificatore, coadiutore amministrativo, collaboratore tecnico. Una volta 'c'erano pure «operatore macchina fax» e «operatore
data entry», nonché operai specializzati di vario tipo (elettricisti, muratori). Non vi sono necrofori perché il servizio di cimitero e polizia mortuaria è interamente in appalto da anni.
In categoria A si usa il termine generico "addetto" e parliamo di autisti, giardinieri, uscieri, custodi, fattorini.
In Regione Campania e Regione Toscana, per esempio, il sistema die profili è assai più complesso e articolato. In alcuni comuni poi esiste anche il funzionario o istruttore direttivo tributario, come figura specifica rispetto al funzionario o istruttore direttivo amministrativo, benché, paradossalmente, l'Agenzia delle entrate abbia superato la distinzione (tutti i profili riconducibili a funzioni, attività o mansioni di carattere amministrativo, economico-finanziario-contabile, statistico e tributario in AdE sono stati accorpati all'unico profilo di funzionario).
Dopo la legge Iori, hanno dovuto riqualificarsi, ma non hanno cambiato la categoria.
La legge Iori non è stata mai approvata, anzi neanche discussa. Le proposte del senatore Iori sono confluite nell'articolo unico di una legge di bilancio (quelle che una volta si chiamavano finanziarie, che in realtà sono dei lenzuoli
omnibus), sotto forma di commi.
Non è possibile cambiare categoria in caso di riqualificazione; ci mancherebbe altro. Sino al 2009 lo si è fatto, poi la Corte costituzionale ha chiarito che le progressioni verticali interne, senza concorso e in deroga al titolo di studio, violano l'art. 97 Cost.. Ora Brunetta, dopo averle lui stesso abolite dalla porta principale, vorrebbe reintrodurle dalla finestra, ma non ho la più pallida idea di come riuscirà ancora una volta a contraddire sé stesso.