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Strage di Milano-comunicato Stampa Cnoas

Inviato: lun, 13 apr 2015 - 4:38 pm
da Nazg
Strage di Milano: Mordeglia, 'tragici fatti che hanno profondamente colpito e scosso la comunità degli assistenti sociali italiani'


13 aprile 2015
“I tragici fatti accaduti giovedì 9 aprile all’interno del Palazzo di Giustizia di Milano hanno profondamente colpito e scosso la comunità degli assistenti sociali italiani. Il nostro primo commosso pensiero va - né può essere altrimenti - ai familiari delle vittime ai quali vogliamo far sentire la nostra vicinanza e il nostro cordoglio. Ai feriti va il nostro più affettuoso augurio di una pronta guarigione e l’auspicio che possano presto superare questa tremenda prova.”

Così Silvana Mordeglia, Presidente del Consiglio nazionale, in una lettera indirizzata al Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, e ai Presidenti dell’Associazione nazionale magistrati Rodolfo Maria Sabelli e del Consiglio nazionale Forense Andrea Mascherin.
“Desideriamo esprimere - si legge ancora nella lettera - i nostri sentimenti di viva partecipazione al dolore di quanti dedicano la loro attività ai temi della Giustizia. Quanto accaduto a Milano può comportare conseguenze che vanno oltre il già tragico fatto in sé: di questi tempi, il rischio che corriamo - tutti indistintamente - è che si mini quella fiducia che abbiamo - che non possiamo non avere - verso il senso di appartenenza ad un consesso civile. Fortunatamente, accanto a questo rischio, si sta anche avvertendo un nuovo bisogno di etica e di legalità”.

Mordeglia ricorda poi che “l’uccisione di un Magistrato e di un membro dell’ Avvocatura non è solo un atto efferato, è un attentato alla Giustizia, allo Stato di diritto che è stato costruito con tanta fatica ma anche con tanta determinazione. E’ uccidere una parte di ciascuno di noi. Non si può e non si deve morire per testimoniare il valore della Giustizia”.
La Presidente esprime, infine, “a nome mio personale, del Consiglio nazionale e di tutti gli assistenti sociali italiani la nostra sincera vicinanza e la nostra grande partecipazione”.

fonte:
http://www.cnoas.it/Press_and_Media/News/2015_288.html