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differenza di quota A e B
Inviato: lun, 01 feb 2010 - 7:44 pm
da pallaspina
Non capisco, ma forse c'e' una motivazione plausibile alla quale non arrivo, perche' io, essendo iscritta alla sezione A, debba pagare 10 euro in piu' della sezione B. Ho la laurea magistrale, pero' sono in servizio in un ente pubblico esattamente come altri colleghi della B, anzianita' di servizio a parte. Non faccio libera professione. Insomma, solo perche' sono in possesso di una laurea in piu' devo pagare dei soldi in piu'? Posso chiedere di essere declassata alla sezione B? non e' per i 10 euro, soldi se ne buttano tanti, ma insomma e' per una questione di principio....
Re: differenza di quota A e B
Inviato: mar, 02 feb 2010 - 7:53 pm
da Nazg
In Friuli abbiamo una quota unica sia per l'albo A che per l'albo B.
Non so come mai abbiano fatto differenze dato che la maggior parte degli ass.soc. specialisti lavora come ass.soc. di base...
Re: differenza di quota A e B
Inviato: mer, 03 feb 2010 - 8:31 am
da ugo.albano
Mah, a volte faccio fatica a capire......
L'accesso in sezione A è su domanda, vuol dire che tu l'hai richiesto l'accesso.
Altra cosa è "a cosa serva", visto che l'iscrizione in sezione A NON E' REQUISITO ad oggi per l'accesso al lavoro.
L'iscrizione alla sezione A GARANTISCE l'esigibilità delle competenze di cui al DPR328/2001. E, secondo me, per chi ha la laurea specialistica, non è poco. Il problema è, semmai, per i colleghi in sez. A senza la laurea specialistica: a che vi serve, se poi manca il requisito formale per le funzioni apicali? Conviene chiedere il passaggio in B!
La questione della quota differenziata (che solo alcuni ordini applicano) è roba di minor conto. Che saranno, dieci euro di differenza?