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Salve a tutti, ho iniziato oggi come assistente sociale in un comune in sostituzione di una collega. Il problema è che non ho conosciuto la collega e non c'è quindi stato nessun passaggio di consegne. Mi sono trovato solo un faldone con i casi in sospeso, ma senza indicazioni di che cosa fare esattamente. Inoltre la collega non ha lasciato un diario e non registrava i colloqui.
Ad ogni modo, tra le cose da fare che non so fare vi sono:
- anziana presenta richiesta di consegna dei pasti a domicilio. Ha compilato la domanda. Ora come devo muovermi??
- un anziano è morto. Aveva l'amministratore di sostegno. Devo comunicare al tribunale la morte dell'anziano?come si fa? Come si invia la comunicazione?
Grazie!!!!

Per l'attivazione dei pasti devi avere chiaro il perché c'è questo bisogno (povertà? Non autosufficienza?) e se è possibile stabilire il periodo di erogazione.
Verifica se l'ente ha un regolamento che stabilisce le condizioni di erogazione e l'eventuale compartecipazione al costo da parte dell'utente.
Devi sapere se hai la disponibilità di bilancio.
Non so se il comune è convenzionato con altri, comunque io di solito facevo una relazione che andava in giunta per l'approvazione, poi c'è la parte amministrativa (determina con cui si indica l'attivazione del servizio e la ricaduta sul bilancio).
Se tutto è ok, si parla con l'ente erogatore dei pasti e si concordano i tempi di inizio,il n. dei pasti, ecc.

Jus.dm ha scritto: - un anziano è morto. Aveva l'amministratore di sostegno. Devo comunicare al tribunale la morte dell'anziano?come si fa? Come si invia la comunicazione?!

deve essere l'ADS a segnalare il decesso al Giudice Tutelare e provvedere alle incombenze inerenti la chiusura della funzione svolta (redazione del rendiconto finale e consegna del patrimonio ereditario agli eredi o ai chiamati all’eredità)

Mi resta il dubbio che l'anagrafe potrebbe comunicarlo al tribunale perché da esso riceve l'atto di nomina dell'ADS al fine di annotarlo a margine degli atti.