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Quesito

Inviato: ven, 19 feb 2016 - 10:13 am
da tisa
Nel Comune di Canosa di Puglia, con densità di popolazione pari a circa 32.000 abitanti, sono presenti tre assistenti sociali di cui uno è stato assunto il 1° ottobre 2015.
Il bando di assunzione del neo-assunto prevedeva l'acceso con il diploma di laurea in Servizio Sociale secondo D.M. 3/11/1999 n. 509 ovvero laurea specialistica D.M. 28/11/2000, ovvero laurea in Servizio Sociale di cui DD.MM. 4/8/2000 e 16/3/2007.
Ci è stato riferito che nel certificato di iscrizione all'Albo risulta regolarmente iscritto alla Sez. A, ma non abilitato allo svolgimento delle attività di cui alla classe 6.

Si evidenzia che il neo-assunto ha conseguito una laurea triennale in "Scienze Politiche" e laurea magistrale in Scienze Politiche, Progettazione delle Politiche di Inclusione Sociale.
Ci si chiede se,considerata la specificità del concorso, il quale prevedeva la figura tecnica dell'assistente sociale e non del funzionario-assistente sociale sia stato corretto prevedere nel bando l'acceso con il diploma di laurea in Servizio Sociale secondo D.M. 3/11/1999 n. 509 ovvero laurea specialistica D.M. 28/11/2000, ovvero laurea in Servizio Sociale di cui DD.MM. 4/8/2000 e 16/3/2007 e come possa espletare le mansioni appartenenti alla classe 6?

Inoltre vorremmo evidenziare che, nonostante non siano ancora assicurati gli standard minimi previsti negli obiettivi di servizio del Piano regionale delle politiche sociali, approvato con Delibera n. 1534 del 2 agosto 2013, nel quale è stato definito un rapporto fra assistenti sociali e popolazione residente di 1:5000 il nuovo assunto (1° ottobre 2015), in data 26/10/2015 il neo assistente sociale ha ottenuto l'incarico di Responsabile dell'Ufficio di Piano pur continuando a rivestire il ruolo di assistente sociale presso l'Ufficio Politiche Sociali senza aver ancora completato il periodo di prova e senza definizione alcuna degli orari da dedicare al Servizio Sociale professionale.
Si evidenzia che gli scriventi hanno più volte chiesto al Dirigente la formalizzazione degli orari di cui innanzi, ma ciò non è mai accaduto provocando una destabilizzazione negli stessi

Relativamente all'Ufficio di Piano, si puntualizza che lo stesso è una struttura sovra-comunale e che non compare neanche nella struttura organica dell'Ente.
L'incarico di Responsabile è assegnato dal Presidente del Coordinamento Istituzionale il quale ha la facoltà di nominare il Responsabile dell'Ufficio di Piano così come esplicitato nel Regolamento del Piano di Zona .
Gli scriventi assistenti sociali lamentano, inoltre una disparità di comportamento e di trattamento da parte del Dirigente provocando un clima poco sereno e stressante tanto da aver più volte chiesto il cambio di profilo.


Si resta in attesa di un cortese riscontro.

Gli Assistenti Sociali: Ventola Incoronata e Di Pinto Sabino.

Re: Quesito

Inviato: ven, 19 feb 2016 - 12:27 pm
da ugo.albano
Il collega ha SACROSANTO DIRITTO all'assunzione. Seppure non abbia la Laurea in servizio sociale, ma la corrispondente magistrale, essendo egli iscritto alla sez. A dell'Ordine, egli PUO' esercitare le funzioni di sezione B.

La Legge recita (DPR 328 / 2001 Art. 3.comma 5) così: ....formano oggetto dell'attivita' professionale degli iscritti ad un settore della sezione A, oltre a quelle ad essi specificamente attribuite, anche quelle attribuite agli iscritti del corrispondente settore della sezione B.......

Dura Lex, sed Lex.

Buona giornata.