sono un papà affidatario

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dandan
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sono un papà affidatario

Messaggio da dandan »

Buongiorno,
sono un papà affidatario e vorrei capire meglio come funziona il vostro mestiere. Mi trovo a gestire una situazione non certo facile con due figli in affido esclusivo rafforzato e una ex compagna, da cui sono separato, con problemi psichiatrici. La sentenza del giudice mi ha dato ragione al 100% e la madre dei miei figli vede, e vedrà fino a quando non si cura, i bambini in luogo neutro.
Ora devo dire che non sto avendo un grande aiuto dal servizio sociale. Gestiscono il calendario del luogo neutro e nulla di più. Inoltre fanno cose che non comprendo. Come per esempio visite a sorpresa a scuola, alle maestre dei miei figli, senza nemmeno avvisarmi. Cose che avrei ritenuto utili prima che il giudice decidesse, magari perché la situazione andava compresa meglio. Ma ora che una perizia psicologica durata sei mesi ha chiarito, ora che c'è una sentenza definitiva mi aspetterei più correttezza.
Per esempio mi sarei aspettato che si fossero interfacciati con il servizio di psicologia dell'età evolutiva che deve dare un supporto ai miei figli. E invece mi hanno lasciato completamente solo a lottare con la burocrazia.
Una persona che soltanto dopo averla conosciuto ho scoperto essere un assistente sociale, mi ha detto di fare sempre attenzione quando vado ai colloqui con le assistenti e di registrare ogni conversazione che ho. Insomma, devo dire che mi aspetterei maggiore accoglienza e vorrei anch'io essere meno diffidente. Come mi devo comportare? Grazie per le risposte, un saluto e buon lavoro. Perché io lo so che fate un gran lavoro, forse sono semplicemente incappato nelle persone sbagliate...
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ugo.albano
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Re: sono un papà affidatario

Messaggio da ugo.albano »

Caro dandan,

dietro assistenti sociali che si muovono in questo modo c'è un Giudice. Ci sono quindi azioni istruttorie che vanno eseguite.

Certo c'è stile e stile, però in questi casi prevale l'esecuzione giudiziaria.

Certo che "bisogna stare attenti a quel che si dice": in un procedimento giudiziario non è così?

Si tratta solo di "rappresentare" i fatti come sono. Il tutto con la massima chiarezza, ma pure con la più ampia fiducia in persone che - non lo dimentichiamo mai! - sono Pubblici Ufficiali e non sciatte dame di carità.

Buona giornata.
Ugo Albano

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