iscrizione scienze del servizio sociale
Inviato: gio, 23 ott 2014 - 7:47 am
Buongiorno a tutti! Sono "nuova" del Forum e vorrei chiedere, cortesemente, un vostro parere.
Sto valutando la possibilità di iscrivermi al CDL-39 in scienze del servizio sociale. Ho conseguito, in passato, una laurea magistrale (vecchio ordinamento ) in giurisprudenza e, successivamente, un Master in "human rights and humanitarian actions". Successivamente ho lavorato per alcuni anni con una ONG come "protection officer" (ambito prevalentemente legale) occupandomi di cittadini stranieri e in particolare di rifugiati.
Poi ho perso il lavoro e da qualche anno che lo sto cercando, ma senza esiti positivi.
Da qui l'idea di iscrivermi a questo corso di laurea anche per rinvigorire, in qualche modo, la mia esperienza passata anche se, della mia carriera pregressa non mi viene praticamente riconosciuto nulla. Il dubbio è: completati i tre anni di studio, dopo iscrizione ad albo sez.B, si riesce a trovare lavoro? Con il patto di stabilità, comuni e ASL non assumono praticamente più. Dove volgersi dunque in questi tempi in cui l'ambito sociale in generale è il primo a subire tagli e le disastrose conseguenze dell'attuale crisi economica?
Grazie
Sto valutando la possibilità di iscrivermi al CDL-39 in scienze del servizio sociale. Ho conseguito, in passato, una laurea magistrale (vecchio ordinamento ) in giurisprudenza e, successivamente, un Master in "human rights and humanitarian actions". Successivamente ho lavorato per alcuni anni con una ONG come "protection officer" (ambito prevalentemente legale) occupandomi di cittadini stranieri e in particolare di rifugiati.
Poi ho perso il lavoro e da qualche anno che lo sto cercando, ma senza esiti positivi.
Da qui l'idea di iscrivermi a questo corso di laurea anche per rinvigorire, in qualche modo, la mia esperienza passata anche se, della mia carriera pregressa non mi viene praticamente riconosciuto nulla. Il dubbio è: completati i tre anni di studio, dopo iscrizione ad albo sez.B, si riesce a trovare lavoro? Con il patto di stabilità, comuni e ASL non assumono praticamente più. Dove volgersi dunque in questi tempi in cui l'ambito sociale in generale è il primo a subire tagli e le disastrose conseguenze dell'attuale crisi economica?
Grazie