CIAO A TUTTI! Bisogno di consigli
Inviato: mar, 01 ott 2013 - 4:46 pm
Ciao a tutti!
Mi presento, sono Alessandra una laureanda in Scienze del Servizio Sociale! Ho 26 anni, sono sarda ma vivo a Padova da tre anni. Per il futuro ho due progetti che spero di esaudire.. occuparmi di mediazione familiare e tirare su una bella campagna/fattoria in cui ospitare chiunque abbia bisogno di stare un po' in pace con madre Terra!
Oggi vi scrivo perché ho un problema: la tesi! Mi piacerebbe ricevere da voi qualche consiglio! L'argomento è l'Adozione di minore in casi particolari (ex art. 44 l. 184/83) che presuppone un'esperienza di separazione o abbandono di uno dei genitori naturali. Ho svolto per circa 5 mesi il tirocinio di ricerca presso un'Equipe Adozioni, un'esperienza assolutamente stimolante.
In sostanza, l'idea originaria è questa:
-PREMESSA (famiglia che cambia, sempre più tendente a disgregarsi, presentazione dei capitoli);
-1 capitolo. Evoluzioni socio-demografiche (diverso significato matrimonio, aumento instabilità coniugale, aumento flussi migratori; formazione nuove famiglie a seguito di queste trasformazioni);
-2 capitolo. I diritti giuridici sottesi alla famiglia (la famiglia separata; rapporto genitori-figli, l. 54/06; adozione in casi particolari);
-Capitolo 3. Ricerca effettuata presso Equipe Adozioni (metodologia utilizzata; campione; elaborazione dati; profilo famiglia formatasi tramite questo provvedimento);
-4 capitolo. Strategie degli operatori dell'equipe nel rapportarsi con questa tipologia di famiglia ( studio di coppia approfondito che tenga conto sentimenti di abbandono, fallimento, sia nel bambino che nella madre; sostegno del padre adottivo; l'organigramma per esplorare la rete familiare);
-CONCLUSIONI (bisogno di fare famiglia nonostante passato familiare traumatico; persistenza valore famiglia; nuova famiglia che esprime necessita di unità tradizionale nucleare (parsonsiana); ruolo del Servizio Sociale)
Ho cercato di sintetizzare ma di riportare le idee principali.. ecco.. secondo me non emerge un ragionamento univoco.. io vorrei dire che la famiglia è per l individuo un sistema inconscio che per forza si ripresenta nel momento in cui la persona entra a far parte della società, per questo, anche quando la famiglia non ha la forma "tradizionale" è assolutamente fondamentale trovare dei modi per approcciarsi a questa affinché potenziare i suoi membri!! poiché la famiglia è il luogo della cura, degli affetti ma può potenzialmente generare anche dei mali relazionali.... ..
Che dite?
Mi presento, sono Alessandra una laureanda in Scienze del Servizio Sociale! Ho 26 anni, sono sarda ma vivo a Padova da tre anni. Per il futuro ho due progetti che spero di esaudire.. occuparmi di mediazione familiare e tirare su una bella campagna/fattoria in cui ospitare chiunque abbia bisogno di stare un po' in pace con madre Terra!
Oggi vi scrivo perché ho un problema: la tesi! Mi piacerebbe ricevere da voi qualche consiglio! L'argomento è l'Adozione di minore in casi particolari (ex art. 44 l. 184/83) che presuppone un'esperienza di separazione o abbandono di uno dei genitori naturali. Ho svolto per circa 5 mesi il tirocinio di ricerca presso un'Equipe Adozioni, un'esperienza assolutamente stimolante.
In sostanza, l'idea originaria è questa:
-PREMESSA (famiglia che cambia, sempre più tendente a disgregarsi, presentazione dei capitoli);
-1 capitolo. Evoluzioni socio-demografiche (diverso significato matrimonio, aumento instabilità coniugale, aumento flussi migratori; formazione nuove famiglie a seguito di queste trasformazioni);
-2 capitolo. I diritti giuridici sottesi alla famiglia (la famiglia separata; rapporto genitori-figli, l. 54/06; adozione in casi particolari);
-Capitolo 3. Ricerca effettuata presso Equipe Adozioni (metodologia utilizzata; campione; elaborazione dati; profilo famiglia formatasi tramite questo provvedimento);
-4 capitolo. Strategie degli operatori dell'equipe nel rapportarsi con questa tipologia di famiglia ( studio di coppia approfondito che tenga conto sentimenti di abbandono, fallimento, sia nel bambino che nella madre; sostegno del padre adottivo; l'organigramma per esplorare la rete familiare);
-CONCLUSIONI (bisogno di fare famiglia nonostante passato familiare traumatico; persistenza valore famiglia; nuova famiglia che esprime necessita di unità tradizionale nucleare (parsonsiana); ruolo del Servizio Sociale)
Ho cercato di sintetizzare ma di riportare le idee principali.. ecco.. secondo me non emerge un ragionamento univoco.. io vorrei dire che la famiglia è per l individuo un sistema inconscio che per forza si ripresenta nel momento in cui la persona entra a far parte della società, per questo, anche quando la famiglia non ha la forma "tradizionale" è assolutamente fondamentale trovare dei modi per approcciarsi a questa affinché potenziare i suoi membri!! poiché la famiglia è il luogo della cura, degli affetti ma può potenzialmente generare anche dei mali relazionali.... ..
Che dite?