Qualche consiglio per il futuro

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Lauretta9
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Qualche consiglio per il futuro

Messaggio da Lauretta9 »

Salve a tutti! :D
Innanzitutto buon Natale e buone feste! Mi sono appena laureata in servizio sociale. A giugno spero di essere pronta per sostenere l'esame di stato, nel frattempo vorrei lavorare per qualche cooperativa o casa di riposo, per fare un pò di pratica...il problema è che senza abilitazione non so come presentarmi. Non vorrei seguire le voci di corridoio però conosco una ragazza che ha iniziato a lavorare in una comunità di minori come educatrice, un'altra faceva la "segretaria" in una casa di riposo. L'ho messo tra virgolette perchè quando capitava seguiva le pratiche dell'assistente sociale. Insomma le ragazze che conosco hanno iniziato a lavorare tramite conoscenze precendenti. Purtroppo io non ne ho :cry: per cui vorrei qualche consiglio. Mi servirebbe capire meglio il lato burocratico che l'università non insegna e per farlo mi andrebbe bene anche solo occuparmi del segretariato sociale per districarmi meglio tra le procedure. Vorrei sapere come fare, senza conoscenze, a presentarmi e avere qualche possibilità, per qualsiasi incarico. So che oggi come oggi è difficile di per sè, però vorrei cominciare da qualche parte! Grazie in anticipo, anche solo per aver letto questo post :)
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ugo.albano
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Re: Qualche consiglio per il futuro

Messaggio da ugo.albano »

Cara Lauretta,

ogni inserimento lavorativo avviene in Italia nell'ambito della normativa.

Se per fare l'assistente sociale ci vuole l'abilitazione, è così, punto e basta. Dura Lex, sed Lex.

Se invece si viene inquadrati come educatore o come impiegata, per cui - secondo i Contratti Collettivi- basta la maturità, la strada è un'altra.

Se poi nella realtà si viola la legge, questo è un problema di chi commette ciò.

Non si tratta di "non conoscere le pratiche burocratiche", come dici tu, ma di conoscere almeno un poco i meccanismi di inserimento nel mondo del lavoro: l'Ordinamento, come fare domanda e a chi, come scrivere un curriculum ed un bilancio di competenze, come vendersi al meglio in un colloquio di selezione.

Lo so che all'Università non ve lo spiegano, infatti io invito sempre voi giovani a "chiedere i danni" a questo sistema che vi prepara poco al lavoro.

Tenni due anni fa un corso su queste tematiche e capii già allora il "buco formativo" esistente.

Di fronte al vuoto poi ognuno si muove come può, con contatti, amicizie o raccomandazioni.

In ciò io raccomando sempre una "modalità professionale" di presentazione: già fare una lettera, mostrare disponibilità anche su posti diversi, saper giustificare le proprie competenze, è un segno che fa la differenza.

Coraggio quindi. Occorre lavorare un pò su noi stessi.....
Ugo Albano

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Lauretta9
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Re: Qualche consiglio per il futuro

Messaggio da Lauretta9 »

Adesso che sto seguendo la specialistica, con un pò più di consapevolezza riguardo al sistema, spero di riuscire a lavorare meglio su me stessa e sulle mancanze che sento di avere riguardo alle normative e all'aspetto pratico!

Grazie per l'incoraggiamento e per i consigli!
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