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sottovalutazione professionale

Inviato: dom, 23 ago 2009 - 7:44 pm
da rox
Dopo tanti anni di combattimenti ancora la professione viene confusa con altre almeno in campania :?

Re: sottovalutazione professionale

Inviato: lun, 24 ago 2009 - 7:02 am
da Nazg
rox, ti va di esplicitare meglio questa tua affermazione? :D

Re: sottovalutazione professionale

Inviato: lun, 24 ago 2009 - 2:36 pm
da Zuccherina
Forse Rox (dimmi se sbaglio) si riferisce al fatto che anche alla tv fanno un minestrone di tutte le professioni....
Prima si parla di assistente sociale......poi domiciliare...poi ancora di educatrice....poi di educatrice sociale....un caos.....e pensare che i mass-media influiscono molto sulle opinioni delle persone...stiamo messi bene... :shock:
Così anche le persone ci chiamano in tanti modi diversi.....
Per caso avete mai sentito in tv parlare di un medico...e poi chiamarlo un secondo più tardi infermiere????non credo proprio...!!!!
Anche le persone fanno fatica a capire quel che facciamo e come dovremmo essere chiamati......
Se proviamo a cliccare su internet assistente sociale......escono fuori una marea di cose.....in primis accanto alla nostra figura escono continuamente i corsi OSA come se le due cose fossero affini.....
Provate invece a cliccare per cercare le facoltà di medicina.......
Da queste piccole cose io avverto molta ma mooooollltaaaaaa ignoranza!!!!!!!!

Re: sottovalutazione professionale

Inviato: mer, 26 ago 2009 - 9:46 am
da Nazg
Un motivo in più per candidarsi alle prossime elezioni del proprio ordine regionale degli ass.soc.: lavorare anche per tutelare l'immagine professionale in prima linea :D

Re: sottovalutazione professionale

Inviato: sab, 29 ago 2009 - 3:04 pm
da _Stefania_
Io credo che dipenda non soltanto dal fatto che la professione non sia tutelata abbastanza e riconosciuta ma, sopratutto, dai pregiudizi e dall'ignoranza altrui.
Qui dalle mie parti, sicilia, la figura dell'Assistente Sociale è vista solo come colei che "ruba i bambini"...quindi, come potrete ben capire, non è che sia solo confusione...la professione ruota intorno a dei pergiudizi radicati nelle menti...ed è dura.
Non soltanto non sanno di cosa ci occupiamo e veniamo confuse con altre professioni, come sottolineavate, ma la cosa grave, a mio avviso, è che non riescono a vederci come una risorsa della società.
Quest'ultima è la cosa più demoralizzante.

Re: sottovalutazione professionale

Inviato: sab, 29 ago 2009 - 3:50 pm
da Zuccherina
esatto Stefania....hai fatto centro!!!!non ci vedono come qualcosa di utile....potremmo anche non esserci...è lo stesso..!!!
Ma il mio ragionamento è: se per la gente noi siamo quelli che fanno compagnia all'anziano...o spostano i bambini da una parte all'altra (autisti)......occorrevano cinque anni di università per farlo?????Non sono nemmeno tanto sicura che la gente sappia che l'assistente sociale esce dall'università....cioè per loro il diplomino regionale osa/oss e l'assistente sociale sono la medesima cosa......
Quando finiranno tali pregiudizi: eppure si parla tanto, solo per fare un esempio, di minori che sono stati affidati al servizio sociale perchè hanno commesso reato e sono stati recuperati alla grande!!!!!ma i pregiudizi continuano......
Viviamo in un limbo in cui all'apparenza sembra che si stia facendo strada un certo riconoscimento...ma sostanzialmente la situazione rimane la stessa!!!!

Re: sottovalutazione professionale

Inviato: lun, 21 feb 2022 - 12:49 pm
da indeciso
Zuccherina, in realtà per diventare assistente sociale sono sufficienti 3 anni di università.