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Non condivido l'appellativo di "balzello": si tratta di un contributo per far funzionare l'ordine regionale. Usiamo le giuste parole.

C'è per ogno ordine un bilancio, che è bene che gli iscritti conoscano: entrate (i contributi) ed uscite (costi di funzionamento, sede, personale,....una buona quota va all'ordine nazionale).
Sta al singolo Ordine"dare dei servizi", ma non è detto, visto che il compito istituzionale di ogni ordine è la tenuta del pubblico registro ed il controllo sugli iscritti.
Tutto dipende dal "patto" fatto tra gli elettori ed i vincitori delle elezioni.
Inoltre: se pensate di saper fare meglio candidatevi alle elezioni.

Ugo Albano

ugo.albano ha scritto: Inoltre: se pensate di saper fare meglio candidatevi alle elezioni.

questa è una bella sfida!

ebbene qual'è il ruolo dell'ordine? cosa fa? chi ne ha fatto parte potrebbe raccontare la sua esperienza

più che una sfida, cara Nazg, è un invito.

Che si fa? Come già detto, è un Ente di diritto pubblico, con tutto ciò che questo comporta. C'è un fine istituzionale (tenuta albo e controllo sugli iscritti) ed un contorno amministrativo che va gestito (bilanci, personale, ecc). Ci sono gestioni di tipo politico (con le Regioni, con gli altri Ordini, con i sindacati, con l'ON) e CI POSSONO ESSERE (ma ciò non è dovuto) servizi agli iscritti.

Come tutti gli ordini, tra l'altro.........

La mia esperienza non la racconto quì, mi sembra inopportuno. Esistono vincoli deontologici a cui mi attengo.

Ma ripeto: più che lamentarvi della quota, impegnatevi!!!!

Ugo

Scusate,ma non ho capito ..l'esame di Stato..si deve per forza fare nella propria regione?
O solo l'iscrizione all'Albo?
Yavanna

l'esame di stato lo puoi fare in qualsiasi sede d'Italia preposta.

l'iscrizione all'albo la fai presso la tua regione di residenza