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Aiuto per un'amica

Inviato: sab, 14 apr 2012 - 1:49 pm
da Marste
Ciao, il problema non è mio ma è di un'amica, lei ha compiuto il mese scorso 15 anni ed è diventata mercoledì mamma di una bellissima bimba, lei l'ha riconosciuta e i genitori di lei hanno dato la disponibilità come tutori, adesso la mia domanda è: di chi avrà il cognome la bambina?
ringrazio in anticipo e un saluto a tutto lo staff

Marta

Re: Aiuto per un'amica

Inviato: dom, 15 apr 2012 - 8:45 am
da melinda83
Ciao! Il cognome della bambina è quello del genitore che la riconosce! In questo caso se il papà non l'ha riconosciuta porterà il cognome della mamma!

Re: Aiuto per un'amica

Inviato: dom, 15 apr 2012 - 4:12 pm
da ventinove
Il riconoscimento di un figlio non può essere fatto dal genitore che non ha ancora compiuto 16 anni.

Re: Aiuto per un'amica

Inviato: dom, 15 apr 2012 - 5:26 pm
da Marste
il problema è proprio questo, da quello che ho capito, questa bimba riusulta senza genitori non avendo il papà e avendo la mamma 15enne, e i nonni non è detto che abbiano l'affido..non c'è un modo per avere delle certezze?? non possono togliergliela vero???

Re: Aiuto per un'amica

Inviato: lun, 16 apr 2012 - 1:19 pm
da crostatina
Ciao,
ti dico subito che : "Attualmente il nostro sistema giuridico distingue due diversi rapporti di filiazione: la FILIAZIONE LEGITTIMA e la FILIAZIONE NATURALE.
Quando nasce un bambino i cui genitori sono uniti fra loro da un matrimonio valido, egli acquisisce lo stato di FIGLIO LEGITTIMO automaticamente con la denuncia di nascita che può essere resa indifferentemente dalla mamma o dal papà.
Quando invece il bambino nasce da genitori non sposati fra di loro acquista lo stato di FIGLIO NATURALE.
Ciò avviene tramite l'atto di riconoscimento o la dichiarazione giudiziale del Tribunale (sentenza di un giudice).
E' importante precisare che il genitore che riconosce il figlio deve aver compiuto il sedicesimo anno di età (se è minore di 16 anni non può assumere i diritti e doveri connessi alla genitorialità e il figlio è affidato temporaneamente ad altre persone).
Il figlio naturale può essere riconosciuto da uno solo o da entrambi i genitori congiuntamente al momento della nascita.
Se ad effettuare il riconoscimento è un solo genitore (generalmente la madre), al figlio verrà attribuito il suo cognome.
Se invece il riconoscimento viene effettuato da entrambi i genitori congiuntamente al momento della nascita, il cognome attribuito sarà quello del padre.
Nel caso in cui il bambino, alla nascita, sia stato riconosciuto da un solo genitore, sarà sempre possibile, nel futuro, il riconoscimento da parte dell'altro con apposita dichiarazione posteriore alla nascita davanti all'ufficiale dello stato civile, al Giudice Tutelare o ad un Notaio. (Atto Pubblico o Testamento).
per cui io consiglierei alla famiglia ( i nonni) di presentare istanza al Giudice Tutelare competente per territorio e magari chiedere contestualmente un consulto con un legale di fiducia. Se è presente una famiglia di supporto alla mamma della bambina non vedo perché non si possa dare l'affido temporaneo della minore ai nonni ( e quindi anche il loro cognome) . Sia l'ospedale che il Comune però devono fornire informazioni in tal senso. Non c'è motivo di pensare che la minore "sia portata via".
Facci sapere gli sviluppi.
Ciao!!!

Re: Aiuto per un'amica

Inviato: lun, 16 apr 2012 - 5:37 pm
da ventinove
Qui è possibile trovare qualche spunto:
http://www.provincia.milano.it/export/s ... mbino.html

La legge, pertanto, prevede la possibilità di rinviare il riconoscimento del figlio.