Ciao ragazzi!ho una laurea, lavoro come assistente sociale con contratti brevi vagando da un posto all' altro in questa società così precaria.. mi andrebbe di fare un ulteriore corso.. pensavo o ad un master in mediazione familiare presso il centro studi bruner, oppure ad un corso biennale di formazione alla pratica psicomotoria..
sono 2cose ben diverse , ma secondo voi una di queste2 scelte potrebbe essermi utile per trovare un ' opportunità di lavoro alternativa?? Ditemi la vostra x favore, sono molto confusa e tra poco anche nuovamente disoccupata uff.. un bacio e grazie!!!
non devi disperarti, ma neanche essere ingenua in scelte di studio che costano energie (mentali ed economiche) non da poco.
Dopo la laurea ed in un mondo del lavoro sempre più complesso è buona cosa mediare (a proposito di mediazione......) tra aspirazioni personali e richieste di mercato.
Sconsiglio la mediazione familiare, ormai fuori mercato..................
Ti consiglio inoltre di "allargare" la visuale su settori che invece promettono di più: l'area del non-profit, quella della gestione del personale, quello della programmazione e gestione qualità. Dalle mie parti (Forlì), per esempio, all'università fanno pure un master in fund-raising, che ha mercato..... Insomma, occorre "leggere i tempi".
Io faccio sempre questa battuta alle giovani colleghe (visto che io qualche capello bianco comincio ad averne): invece di aspettare il principe azzurro e poi restar zitella, è il caso di interessarsi ai tanti "non principi" per maritarsi. Tradotto: cerco di capire cosa il mercato cerca oggi e quì investo energie per farmi un master che mi permetta di guadagnare soldi.
Fin quando si è precari -a meno che non si abbia qualcuno alle spalle che paghi (e pure questo, a quest'età, non è un buon segno)- è il caso prima di "stabilizzarsi" per avere quella "calma mentale" necessaria per farsi un master (che è abbastanza faticoso, quindi richiede una chiara motivazione).
Inoltre, attenzione alla scelta: ormai molti corsi o master servono solo ad aricchire docenti ed università.
Insomma, dipende dal tuo "progetto di vita": che vuoi fare da grande?
