lavorare in una comunità alloggio per disabili

Rispondi
carmen
Apprendista
Apprendista
Messaggi: 48
Iscritto il: mer, 25 feb 2009 - 6:46 pm

lavorare in una comunità alloggio per disabili

Messaggio da carmen »

Cari colleghi, ho da poco saputo che dovrò iniziare a lavorare nel coordinamento di comunità alloggio per disabili fisici e psichici....qualcuno ha qualche suggerimento?!?!? è la mia prima esperienza in questo settore e non vorrei trovarmi del tutto impreparata....se avete testi o pubblicazioni utili a riguardo vi prego di farmi sapere...naturalmente prendere in carico gli ospiti di queste comunità significa seguirli a 360°...ma quali dovrebbero essere le prime prassi da seguire una volta giunta in comunità?!?!?

Grazie e Buon anno a tutti...
Avatar utente
ugo.albano
Malato per AssistentiSociali.org
Malato per AssistentiSociali.org
Messaggi: 1740
Iscritto il: ven, 04 mag 2007 - 10:22 am
Località: Forlì
Contatta:

Re: lavorare in una comunità alloggio per disabili

Messaggio da ugo.albano »

Carissima,

sono due i fronti su cui devi governare il tuo ruolo:

1) sul "prodotto". Supervisionare i PEI/PAI per ogni utente, corredare la cartella sociale, osservare ogni singolo e verificare il lavoro educativo/gestionale con lui, intrattenere rapporti con parenti e Giudice Tutelare per rispondere del lavoro fatto, ecc......

2) sul "sistema". Coordinare il personale sulla turnistica e sui compiti, selezionarlo, gestirlo in caso di burnout/malattia prolungata, gestire gli incontri di equipe sulle persone affidate, programmare il calendario delle attività interne ed esterne, intrattenere formalmente i rapporti con le autorità esterne.

Se può esserti utile, scrissi su queste cose un libro "il professionista dell'aiuto", ed. Carocci. Lì c'è tutto.

Saluti.
Ugo Albano

=============================
CONTATTO DIRETTO:
http://digilander.libero.it/ugo.albano
carmen
Apprendista
Apprendista
Messaggi: 48
Iscritto il: mer, 25 feb 2009 - 6:46 pm

Re: lavorare in una comunità alloggio per disabili

Messaggio da carmen »

ciao a tutti...è da tanto che non entro nel forum e l avrei dovuto fare..intanto grazie Ugo per i consigli...adesso è un anno che lavoro nella comunità alloggio per disabili psichici e le difficoltà sono sempre all'ordine del giorno..adesso avrei un altra domanda da fare...ma se un disabile si allontana volontariamente per tornare al proprio domicilio(sconsigliato dai medici del dsm)...cosa bisogna fare oltre a produrre immediata comunicazione al comune di residenza?...c è da dire che è un ricovero volontario, su richiesta del dsm....
Rispondi