ciao a tutti!
qualcuno di voi conosce il titolo di qualche testo inerente a disabilità e immigrati, cioè come viene vista la disabilità in altre parti del mondo?
grazie a chi mi sarà di aiuto
info libro disabilità e immigrati
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handicap all'estero
mi sa che non c'è nulla.
E' un campo tutto da esplorare.
Ugo
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ciao ugo!
mi aspettavo una risposta così... eppure non mi demoralizzo poichè è un'area che piacerebbe approfondire e che secondo me è molto attuale e lo sarà sempre più.
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paradigmi interculturali
a mio modo di vedere il servizio sociale che abbiamo studiato si rifà ad un'etica solidaristica cristiana.
Esiste però il bisogno di tradurre lo stesso servizio sociale nelle altre culture, specie se queste vengono da noi.
Per esempio (tornando al tema): l'handicap come accettazione su cui costruire l'aiuto è cristiano (in cui il dolore non è rifuggito, ma accettato, anzi visto come la strada verso Dio). Come lo è per i musulmani? Ciò è importante se poi si lavora con un invalido inserito o proveniente il quella cultura.
Va beh, cara Nazg, tu hai finito la specialistica a Venezia e non devo insegnarti nulla.
Dico solo che bisogna sviluppare conoscenza. La laurea specialistica addestra a produrre conoscenza.
C'è così tanto da indagare. Non ti stimola tutto cio??
Ugo
Esiste però il bisogno di tradurre lo stesso servizio sociale nelle altre culture, specie se queste vengono da noi.
Per esempio (tornando al tema): l'handicap come accettazione su cui costruire l'aiuto è cristiano (in cui il dolore non è rifuggito, ma accettato, anzi visto come la strada verso Dio). Come lo è per i musulmani? Ciò è importante se poi si lavora con un invalido inserito o proveniente il quella cultura.
Va beh, cara Nazg, tu hai finito la specialistica a Venezia e non devo insegnarti nulla.
Dico solo che bisogna sviluppare conoscenza. La laurea specialistica addestra a produrre conoscenza.
C'è così tanto da indagare. Non ti stimola tutto cio??
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Re: paradigmi interculturali
certo! infatti la specialistica è solo il trampolino di lancio, il modo di apprendere un metodo di apprendimento....il resto di deve fare da soli!ugo.albano ha scritto: C'è così tanto da indagare. Non ti stimola tutto cio??
infatti mi sto man mano che lavoro interessando a varie tematiche che nel percorso di studi non sono state toccate ,ma che sono comunque molto innovative e interessanti.
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