poteri dell'assistente sociale
Inviato: lun, 22 feb 2010 - 5:49 pm
Buonasera.
Mia sorella è invalida al 100%. Viveva con mio padre ed era in carico all'assistente sociale della ASL che provvedeva a farla portare tutti i giorni presso un centro diurno integrato dove passava la giornata. Ora mio padre è deceduto e mia mamma si è offerta di prendere il posto di mio padre per occuparsi della figlia. L'assistente sociale le ha imposto di prendere una persona per qualche ora ogni giorno, vale a dire per l'ora di cena quando mia sorella torna a casa, altrimenti non si occuperà più di lei e non potrà più andare al centro diurno. Visto il costo non indifferente di questo provvedimento e visto che questa persona non servirebbe a niente, vorrei sapere in quale misura un'assistente sociale ha la facoltà di fare a mia mamma questa specie di "ricatto" e di disporre dei soldi degli altri? Cosa può fare se ci rifiutiamo di prendere questa persona?
Grazie mille!!!!
Mia sorella è invalida al 100%. Viveva con mio padre ed era in carico all'assistente sociale della ASL che provvedeva a farla portare tutti i giorni presso un centro diurno integrato dove passava la giornata. Ora mio padre è deceduto e mia mamma si è offerta di prendere il posto di mio padre per occuparsi della figlia. L'assistente sociale le ha imposto di prendere una persona per qualche ora ogni giorno, vale a dire per l'ora di cena quando mia sorella torna a casa, altrimenti non si occuperà più di lei e non potrà più andare al centro diurno. Visto il costo non indifferente di questo provvedimento e visto che questa persona non servirebbe a niente, vorrei sapere in quale misura un'assistente sociale ha la facoltà di fare a mia mamma questa specie di "ricatto" e di disporre dei soldi degli altri? Cosa può fare se ci rifiutiamo di prendere questa persona?
Grazie mille!!!!