Consigli per un caso urgente
Inviato: sab, 26 set 2015 - 7:23 am
Buongiorno a tutti,
vorrei un consiglio da voi in quanto non ho molta esperienza lavorativa ed è il mio primo caso con una persona alcoldipendente.
Lavoro in un comune come assistente sociale e recentemente è arrivata una richiesta da parte dei carabinieri di intervenire urgentemente nei confronti di questa persona per evitare spiacevoli conseguenze nei confronti dei genitori. Questo avviso è arrivato a seguito di due spiacevoli episodi in cui i genitori per disperazione (La persona era completamente ubriaca) e per evitare che succedesse qualcosa di negativo hanno chiamato per due volte i carabinieri.
Ho provveduto a fare un colloquio con questi genitori per capire un attimo la situazione (Siccome non avevo mai avuto contatti con questa famiglia) e successivamente ho preso contatti con l'assistente sociale del sert, la quale lo segue da tanti anni. Lei mi ha riferito che nei confronti di questa persona si è provato a fare di tutto (Inserimento i comunità/clinica per diverse volte) ma non si è mai ottenuto un esito positivo. Inoltre mi riferisce che senza la sua volontà loro non possono fare molto.
Io come assistente sociale del comune cosa posso fare nei confronti di questa persona?
La famiglia non lo vuole più in casa, ma dall'altra parte c'è ancora la speranza del genitore che il figlio ritorni come prima.
Inoltre i carabinieri mi hanno chiesto un riscontro in merito all'incontro con i genitori, mi consigliate di mandare a loro una relazione? Oppure di dire semplicemente che il colloquio è stato fatto?
Vi ringrazio per i vostri suggerimenti
vorrei un consiglio da voi in quanto non ho molta esperienza lavorativa ed è il mio primo caso con una persona alcoldipendente.
Lavoro in un comune come assistente sociale e recentemente è arrivata una richiesta da parte dei carabinieri di intervenire urgentemente nei confronti di questa persona per evitare spiacevoli conseguenze nei confronti dei genitori. Questo avviso è arrivato a seguito di due spiacevoli episodi in cui i genitori per disperazione (La persona era completamente ubriaca) e per evitare che succedesse qualcosa di negativo hanno chiamato per due volte i carabinieri.
Ho provveduto a fare un colloquio con questi genitori per capire un attimo la situazione (Siccome non avevo mai avuto contatti con questa famiglia) e successivamente ho preso contatti con l'assistente sociale del sert, la quale lo segue da tanti anni. Lei mi ha riferito che nei confronti di questa persona si è provato a fare di tutto (Inserimento i comunità/clinica per diverse volte) ma non si è mai ottenuto un esito positivo. Inoltre mi riferisce che senza la sua volontà loro non possono fare molto.
Io come assistente sociale del comune cosa posso fare nei confronti di questa persona?
La famiglia non lo vuole più in casa, ma dall'altra parte c'è ancora la speranza del genitore che il figlio ritorni come prima.
Inoltre i carabinieri mi hanno chiesto un riscontro in merito all'incontro con i genitori, mi consigliate di mandare a loro una relazione? Oppure di dire semplicemente che il colloquio è stato fatto?
Vi ringrazio per i vostri suggerimenti