MIA FIGLIA VUOLE FARE NUOTO MA ASSISTENTI SOCIALI DICONO NO
MIA FIGLIA VUOLE FARE NUOTO MA ASSISTENTI SOCIALI DICONO NO
Buongiorno, sono il Papà di una bambina di 15 anni, che frequenta un centro diurno 2 volte la settimana gestito dagli assistenti sociali ( Martedi - Giovedi ). La bambina a questo centro ci e' arrivata in quanto e timidita, chiusa, con poche amiche e gli assistenti sociali anno pensato che gli facesse bene. Ora la ragazza a 15 anni, frequenta la 1 liceo , ha trovato una amica gli ha chiesto di fare un corso di nuoto con lei, il lunedi e il giovedi, ovviamente per fare questo il giovedi non andrebbe al centro diurno. Abbiamo sentito gli assistenti sociali, ma questi ci anno risposto NO, la bambina deve andare al centro diurno, e mia figlia ci e rimasta male. Io chiedo, gli assistenti sociali posso far valere lo loro voce su quella della ragazza ? o se la ragazza vuole andare lo puo fare ? preciso che al centro diurno non ci sono ragazze della sua eta, ma solo 4 5 bambini dai 6 / 10 anni quindi mi chiedo perche gli assistenti sociali insistono, forse per ritorno economico ? noi non paghiamo ancora niente, ma loro ci guadagnano per ogni bambino per portano al centro ?
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Re: MIA FIGLIA VUOLE FARE NUOTO MA ASSISTENTI SOCIALI DICONO
Buongiorno signore,
innanzitutto occorre capire se c'è un pronunciamento dell'Autorità Giudiziaria o meno. La responsabilità genitoriale è limitata in qualche aspetto? E' stato un tribunale a dare il mandato al servizio sociale di inervenire?
Non occorre che risponda pubblicamente, ma consideri che se questo è il caso, allora le decisioni su come vostra figlia debba trascorrere il tempo libero possono essere imposte (anche se sarebbe meglio che venissero concordate).
Viceversa, se il centro diurno è stata la soluzione travata a seguito di una richiesta di aiuto spontanea, questa soluzione può venire rinegoziata a seguito del cambiamento di circostanze. Se la responsabilità genitoriale è integra, voi potete decidere anche diversamente da quanto suggerisce la collega. Avete cercato di approfondire le motivazioni del rifiuto? (lasci stare ipotesi di lucro che non esistono assolutamente: nessun assistente sociale guadagna nel mandare un minore al centro diurno, in comunità o in altri servizi, sia chiaro!)
Genitori, assistente sociale, educatori del centro diurno, insegnanti dovrebbero sentirsi come una squadra che lavora insieme per il benessere di una ragazza o un ragazzo; ci possono essere opinioni diverse, ma poi è utile giungere ad una sintesi che faccia sentire vostra figlia ben sostenuta da tutti quelli che tengono a lei.
Ho risposto ai suoi dubbi? Buona giornata!
innanzitutto occorre capire se c'è un pronunciamento dell'Autorità Giudiziaria o meno. La responsabilità genitoriale è limitata in qualche aspetto? E' stato un tribunale a dare il mandato al servizio sociale di inervenire?
Non occorre che risponda pubblicamente, ma consideri che se questo è il caso, allora le decisioni su come vostra figlia debba trascorrere il tempo libero possono essere imposte (anche se sarebbe meglio che venissero concordate).
Viceversa, se il centro diurno è stata la soluzione travata a seguito di una richiesta di aiuto spontanea, questa soluzione può venire rinegoziata a seguito del cambiamento di circostanze. Se la responsabilità genitoriale è integra, voi potete decidere anche diversamente da quanto suggerisce la collega. Avete cercato di approfondire le motivazioni del rifiuto? (lasci stare ipotesi di lucro che non esistono assolutamente: nessun assistente sociale guadagna nel mandare un minore al centro diurno, in comunità o in altri servizi, sia chiaro!)
Genitori, assistente sociale, educatori del centro diurno, insegnanti dovrebbero sentirsi come una squadra che lavora insieme per il benessere di una ragazza o un ragazzo; ci possono essere opinioni diverse, ma poi è utile giungere ad una sintesi che faccia sentire vostra figlia ben sostenuta da tutti quelli che tengono a lei.
Ho risposto ai suoi dubbi? Buona giornata!
Re: MIA FIGLIA VUOLE FARE NUOTO MA ASSISTENTI SOCIALI DICONO
Si la ringrazio per la risposta, abbiamo la totale genitorialita', e al centro ci vanno solo come a detto lei per un aiuto nella gestione economica dei figli. Per questo non mi spiego il rifiuto, domani ho appuntamento per discutere la cosa.
Grazie
Grazie