Affido di un minore
Inviato: mar, 07 mar 2017 - 10:35 pm
Buonasera a tutti Mi chiamo francesco e ho 26 anni .
Vorrei chiedervi consiglio il mio forse è un caso un po' particolare e complesso e io da incompetente non so cosa potrà succedere . vi spiego in breve la situazione :
La mia ex ragazza è rimasta incinta di 6 mesi , io sono il padre del bambino, lei ha 27 anni ed è in cura da uno psichiatra da due anni . Due settimane fa ha litigato con i genitori che non sapendo come gestirla hanno chiamato ambulanza e polizia per calmare e accertarsi che non si sia fatta male dato che si è sbattuta sul muro ed ha alzato le mani anche ai suoi genitori . è stata portata in ospedale ma arrivata li ha rifiutato cure mediche ed è andata via tornando a casa dei suoi . per una settimana tutto ok , dopo di chè ha litigato nuovamente con i suoi genitori cercando addirittura di tagliarsi le vene . è intervenuta nuovamente l'ambulanza , è risultata positiva a cannabis ed alchool , ed è stata condotta nel reparto psichiatrico e ricoverata per 7 giorni . credo si tratti di un t.s.o. Ora tutto ciò è successo in questi giorni e io pensavo e vorrei chiedervi : quando nascerà il bambino cosa succederà ? poiché ,credo , che se arrivasse nelle mani di qualcuno di competente il caso non verrebbe mai lasciato il bambino nelle mani della madre data la situazione . o meglio è un mio pensiero ... presumo funzioni cosi e vorrei chiedervi sulla base di questo qualche chiarimento . so che è intervenuto un giudice ma non so altro . cosa succederà ? vorrei evitare di far finire il bambino in una casa famiglia dato che la ragazza vive con i suoi genitori che non lavorano e vivono in una casa in affitto , la ragazza ha qualche problemino mentale credo e dato quello che è succeso qualcosa mi porta a dubitare che lo lasceranno con lei il piccolo. detto ciò se cosi fosse vi spiego la mia situazione familiare , vediamo se è compatibile , con la soluzione che vorrei adottare io succedesse quello che temo , ossia , prendere il bambino io con i miei genitori , mio padre lavora in ospedale , mia madre è una puericultrice e mia sorella ha 30 anni ed è una psicologa e lavora anche lei . che ne pensate ? scusate la confusione del messaggio se volete qualche chiarimento domandate pure . grazie mille di cuore vorrei solo vederci chiaro e prepararmi , quando sbaglia un adulto ne paga le conseguenze e sono d accordo ma non vorrei le pagasse il piccolo che non ha colpa . grazie ancora a tutti spero sinceramente in una risposta . Cordiali saluti
Francesco
Vorrei chiedervi consiglio il mio forse è un caso un po' particolare e complesso e io da incompetente non so cosa potrà succedere . vi spiego in breve la situazione :
La mia ex ragazza è rimasta incinta di 6 mesi , io sono il padre del bambino, lei ha 27 anni ed è in cura da uno psichiatra da due anni . Due settimane fa ha litigato con i genitori che non sapendo come gestirla hanno chiamato ambulanza e polizia per calmare e accertarsi che non si sia fatta male dato che si è sbattuta sul muro ed ha alzato le mani anche ai suoi genitori . è stata portata in ospedale ma arrivata li ha rifiutato cure mediche ed è andata via tornando a casa dei suoi . per una settimana tutto ok , dopo di chè ha litigato nuovamente con i suoi genitori cercando addirittura di tagliarsi le vene . è intervenuta nuovamente l'ambulanza , è risultata positiva a cannabis ed alchool , ed è stata condotta nel reparto psichiatrico e ricoverata per 7 giorni . credo si tratti di un t.s.o. Ora tutto ciò è successo in questi giorni e io pensavo e vorrei chiedervi : quando nascerà il bambino cosa succederà ? poiché ,credo , che se arrivasse nelle mani di qualcuno di competente il caso non verrebbe mai lasciato il bambino nelle mani della madre data la situazione . o meglio è un mio pensiero ... presumo funzioni cosi e vorrei chiedervi sulla base di questo qualche chiarimento . so che è intervenuto un giudice ma non so altro . cosa succederà ? vorrei evitare di far finire il bambino in una casa famiglia dato che la ragazza vive con i suoi genitori che non lavorano e vivono in una casa in affitto , la ragazza ha qualche problemino mentale credo e dato quello che è succeso qualcosa mi porta a dubitare che lo lasceranno con lei il piccolo. detto ciò se cosi fosse vi spiego la mia situazione familiare , vediamo se è compatibile , con la soluzione che vorrei adottare io succedesse quello che temo , ossia , prendere il bambino io con i miei genitori , mio padre lavora in ospedale , mia madre è una puericultrice e mia sorella ha 30 anni ed è una psicologa e lavora anche lei . che ne pensate ? scusate la confusione del messaggio se volete qualche chiarimento domandate pure . grazie mille di cuore vorrei solo vederci chiaro e prepararmi , quando sbaglia un adulto ne paga le conseguenze e sono d accordo ma non vorrei le pagasse il piccolo che non ha colpa . grazie ancora a tutti spero sinceramente in una risposta . Cordiali saluti
Francesco