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Differenza tra "incontri protetti" e "incontri assistiti"

Inviato: ven, 25 nov 2016 - 11:18 am
da pesciolina
Buongiorno a tutti!!!
Sono A.S. in un piccolo comune....mi sto occupando di un caso in cui il TM ha disposto "incontri tra padre(che non ha alcuna limitazione della responsabilità genitoriale) e b. in modalità protetta con la presenza di un osservatore della relazione".....Successivamente, durante un'udienza, il Giudice ha detto che il padre può vedere la b. anche al di fuori degli incontri dato che questi sono "incontri assistiti" e non "protetti". Ma non c'è alcun provvedimento che cambi la modalità degli incontri da "protetti" ad "assistiti"....
Illuminatemi voi.......il padre puo' o non puo' vedere la figlia al di fuori degli incontri settimanali che si stanno svolgendo????

Grazie a chi vorrà rispondere

Re: Differenza tra "incontri protetti" e "incontri assistiti

Inviato: sab, 26 nov 2016 - 2:27 pm
da MonicaB
Se il padre non ha alcuna limitazione della responsabilità genitoriale nessuno gli può impedire di vedere la bambina anche senza operatore presente, tanto più che lo ha detto anche il giudice in udienza. Se l'operatore presente ha il solo scopo di osservare e monitorare ma non intervenire attivamente nel corso del colloquio padre figlia significa che il giudice non ha ritenuto questo padre pericoloso per la bambina, ma solo necessitante di una valutazione approfondita della relazione al fine di indirizzare i servizi a proporre dei percorsi. Mi verrebbe da dire così

Re: Differenza tra "incontri protetti" e "incontri assistiti

Inviato: sab, 26 nov 2016 - 3:10 pm
da pesciolina
Il dubbio che mi viene è:
Se durante gli incontri "liberi" dovesse accadere qualcosa di grave, il Giudice potrebbe dire che il provvedimento parlava di "incontri protetti", anche perché la questione degli "incontri assistiti" è uscita fuori durante un'udienza alla quale erano stati convocati solo i legali e la CTU, precedentemente nominata.....