insieme con il mio compagno stiamo valutando la possibilità di prendere un/una bambino/a in affidamento.
La mia famiglia attualmente è composta dai miei due figli (una bambina di 9 anni e un bimbo di 5 anni), dal mio compagno e da me.
Nella gestione della vita di tutti i giorni possiamo contare sull'aiuto dei miei genitori e di mio fratello, che abitano poco distante da casa nostra.
Non navighiamo nell'oro ma riusciamo a garantire anche il superfluo ai nostri figli.
Riguardo l'eventuale affidamento di un minore, ammetto che ciò che più mi terrorizza è la possibilità (o certezza?) che il/la bambino/a venga riaffidata alla famiglia...
So bene, ed è giustissimo, nell'interesse del bimbo/a che possa ricongiungersi con i suoi famigliari, ma mi immagino il dolore di doverci separare da qualcuno che per un periodo ha fatto parte della nostra famiglia...
Comunque, a parte questi dubbi la mia domanda è un'altra: per l'adozione non abbiamo i requisiti adatti visto che non siamo sposati e abitiamo in una casa di 80 mq e non disponiamo di una stanza per ogni bambino, per l'affidamento queste sono caratteristiche vincolanti?
Inoltre qual'è l'iter per chiedere l'affidamento di un minore?
Esistono situazioni in cui l'affidamento è "per sempre" (passatemi il termine...
)?Quali possono essere altre considerazioni che non abbiamo fatto e che invece dovremmo fare?
Grazie a tutti
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