Comunicazioni tra Servizi sociali e Tribunale minorenni

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Silviag
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Comunicazioni tra Servizi sociali e Tribunale minorenni

Messaggio da Silviag »

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MonicaB
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Re: Comunicazioni tra Servizi sociali e Tribunale minorenni

Messaggio da MonicaB »

Cara Silvia, non entro nel merito del caso che non conosco, le rispondo solo dal punto di vista procedurale. Gli assistenti sociali coinvolti bene hanno fatto a non muoversi come dice lei "informalmente" in assenza di mandato da parte del Tribunale. Stupisce che il tribunale dia il nominativo dell'assistente sociale o del servizio ad una delle parti dicendo di contattarlo senza produrre alcun tipo di provvedimento e senza trasmetterlo al servizio. Questa cosa se è veramente accaduta così mi crea un enorme stupore in quanto deve essere il tribunale ad incaricare i servizi in via ufficiale e dare un mandato da eseguire. In assenza di tale mandato nulla può fare l'assistente sociale, anche perché è la parola dell'uno contro la parola dell'altro e nessuna ha un valore superiore.
Silviag
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Re: Comunicazioni tra Servizi sociali e Tribunale minorenni

Messaggio da Silviag »

Grazie della risposta! è proprio questo che ci stupisce, il nominativo dell'assistente era stato dato a entrambe le parti il 24 ottobre 2012 a fine udienza. A dicembre l'assistente sociale non aveva ancora ricevuto nulla dal tribunale e ribadiva ciò a febbraio 2013, poche settimane prima dell'udienza successiva. Tuttavia dei contatti dovrebbero esserci stati in quanto sempre a febbraio, pur ribadendo di non aver in mano nessun provvedimento, l'assistente ha detto che doveva redigere una relazione da far avere alla giudice per l'udienza.
Il fatto poi che la giudice si sia così arrabbiata con una delle parti per aver chiesto notizie alla cancelleria sui tempi di invio del provvedimento fa pensare che sia colpevole di qualche dimenticanza...
Comunque così le cose non possono funzionare, secondo voi anche se il padre è uscito dal tribunale prima della fine dell'udienza le cose andranno avanti lo stesso? è solo la sua volontà andare avanti perché la madre della bambina non chiede null'altro che lasciare padre e figlia divisi e senza alcun contatto e la situazione ora è così...
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